INPS chiude il mese di ottobre erogando l’Assegno Unico: sia su IBAN, per coloro che ancora aspettano il pagamento, sia integrato al Reddito di Cittadinanza. Sorprese potrebbero riguardare la NASpI.
Sono in corso già dalle primissime ore del mattino i pagamenti dell’Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza. Le lavorazioni sono partite nel pomeriggio di ieri: la competenza, com’è prassi, è quella di settembre, anche se una parte dei beneficiari sta ricevendo anche l’integrazione relativa ad agosto. Possono aspettarsi l’accredito solo coloro che hanno superato i controlli.
Anche coloro che hanno terminato il Reddito di Cittadinanza nei mesi scorsi per via delle modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio 2023 possono continuare a ricevere il pagamento sulla Carta RdC, se per adesso non hanno presentato a INPS domanda per avere l’Assegno Unico su IBAN. I pagamenti dell’Assegno Unico potranno continuare sulla Carta RdC fino a febbraio 2024.
Oggi è l’ultimo giorno che INPS ha a disposizione per terminare in tempo i pagamenti su IBAN dell’Assegno Unico di ottobre. Da domani, che inizia novembre, l’accredito relativo a ottobre sarà da considerarsi un arretrato.
A ricevere il pagamento in questi ultimi giorni del mese saranno coloro che hanno fatto domanda di Assegno Unico per la prima volta a settembre, oppure coloro che hanno subito variazioni di importo rispetto ai mesi precedenti. A stabilirlo fu il comunicato stampa INPS del 10 luglio scorso.
INPS dovrebbe avviare le lavorazioni della NASpI di novembre ma relativa a ottobre il prossimo giovedì 2 novembre (domani 1° novembre è festivo, perciò è logico pensare che rimandi le procedure al 2). Tuttavia, nulla gli impedisce di avviare le lavorazioni già da oggi 31 ottobre. Anzi, non sarebbe la prima volta che INPS anticipa di un giorno le lavorazioni dell’indennità di disoccupazione.
Comunque occorre ricordare che anche a maggio il 1° è festivo, eppure le lavorazioni della NASpI di maggio partirono come ogni mese proprio il primo giorno, nonostante la festività. Occhi puntati sul Fascicolo Previdenziale dunque, che da oggi tutto è possibile.