Fondo Perduto Agricoli al 95%: Domande dal 15 novembre 2023

Dal 15 novembre si potrà presentare domanda per accedere al contributo a fondo perduto destinato agli investimenti innovativi nell’Agricoltura.

E’ la novità lanciata dall’ISMEA dopo l’istituzione presso il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, del Fondo per l’innovazione in agricoltura, a cui la legge di Bilancio per il 2023 ha affidato una dotazione di 75 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023, 2024 e 2025.

Obiettivo degli investimenti è favorire lo sviluppo di progetti di innovazione finalizzati all’incremento della produttività nei settori dell’agricoltura, della pesca e dell’acquacoltura. Il fondo punta alla diffusione delle migliori tecnologie disponibili per la gestione digitale dell’impresa, per l’utilizzo di macchine, di soluzioni robotiche, di sensoristica e di piattaforme e infrastrutture 4.0, per il risparmio dell’acqua e la riduzione dell’impiego di sostanze chimiche, nonché per l’utilizzo di sottoprodotti.

Fondo perduto Agricoltura 2023: requisiti

Possono beneficiare delle agevolazioni le PMI singole o associate, ivi comprese le loro cooperative e associazioni, che:

  1. risultano iscritte come attive al registro delle imprese con la qualifica di “impresa agricola” ai sensi dell’articolo 1 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, ovvero di “impresa ittica” ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 9 gennaio 2012, n. 4, ovvero con qualifica di “impresa agromeccanica”, ai sensi dell’articolo 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99;
  2. risultano attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda. In caso di svolgimento di più attività, il requisito deve sussistere per ogni specifica attività alla quale è destinato l’investimento per il quale si richiede il contributo ai sensi del Decreto;
  3. hanno sede operativa nel territorio nazionale;
  4. rientrano nella categoria di micro, piccole e medie imprese, in conformità a quantoprevisto dall’Allegato I del regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, del regolamento (UE) 2022/2472 della Commissione del 14 dicembre 2022 ovvero del regolamento (UE) 2022/2473 della Commissione del 14 dicembre 2022.

Fondo perduto Agricoltura 2023: quali costi?

L’importo complessivo dei costi ammissibili per singola domanda di agevolazioni deve essere compreso tra 70.000 euro (10.000 euro per le PMI della pesca) e 500.000 euro.

Sono ammissibili costi, al netto dell’IVA, per l’acquisto dei beni indicati all’articolo 5 del Decreto e che raggiungano i seguenti obiettivi:

  1. miglioramento del rendimento e della sostenibilità globale dell’azienda agricola, in particolare mediante una riduzione dei costi di produzione o il miglioramento e la riconversione della produzione,
  2. miglioramentodell’ambientenaturale,dellecondizionidiigieneodelbenesseredegli animali, purché non si tratti di investimento realizzato per conformarsi alle norme dell’Unione europea,
  3. realizzazione e miglioramento delle infrastrutture connesse allo sviluppo, all’adeguamento ed alla modernizzazione dell’agricoltura, compresi l’accesso ai terreni agricoli, la ricomposizione e il riassetto fondiari, l’efficienza energetica, l’approvvigionamento di energia sostenibile e il risparmio energetico e idrico,
  4. contributo alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici, anche attraverso la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra e il miglioramento del sequestro del carbonio, nonché promozione dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica,
  5. contributo alla bioeconomia circolare sostenibile e promozione dello sviluppo sostenibile e di un’efficiente gestione delle risorse naturali come l’acqua, il suolo e l’aria, anche attraverso la riduzione della dipendenza chimica, e
  6. contributo ad arrestare e invertire la perdita di biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi.

Fondo perduto Agricoltura 2023: quali agevolazioni?

Gli investimenti in agricoltura vengono agevolati attraverso un contributo a fondo perduto e una garanzia sui debiti fino a raggiungere il 95% dell’intero costo ammissibile.

Per gli investimenti in innovazione tecnologica, ai sensi del Decreto, sono concessi:

  1. per le PMI Agricole o della Pesca e per le PMI Agromeccaniche, un contributo a fondo perduto, quantificato nella percentuale massima graduata in base all’importo ammissibile, secondo quanto previsto dall’articolo 4, comma 1, lettere a) e b) del Decreto, e
  2. per le sole PMI Agricole e della Pesca, in aggiunta al contributo a fondo perduto viene estesa una garanzia sul prestito bancario. Per le PMI agricole, la garanzia ISMEA è rilasciata fino all’80% del finanziamento bancario mentre, per le PMI della pesca, la garanzia ISMEA è rilasciata con copertura fino al 70% del finanziamento bancario, elevabile all’80% nel caso di giovani imprenditori ittici.

In nessun caso, la copertura fornita dal contributo a fondo perduto e dal finanziamento bancario coperto dalla Garanzia ISMEA può superare il 95% del costo ammissibile.

Fondo perduto Agricoltura 2023: capitali

Il fondo perduto è calcolato in base al massimale applicabile a secondo del tipo di beneficiario e dello scaglione in cui si colloca l’importo dell’investimento.

Quando il beneficiario è una PMI agricola o della pesca, il contributo concedibile è quantificato applicando al massimale di aiuto previsto dal Decreto (80% per i giovani e 65% per i non giovani) le percentuali di cui alla seguente tabella:

Quando il beneficiario è una PMI agromeccanica ovvero una PMI agricola che svolge un’attività agricola che non rientra nell’ambito di applicazione degli articoli 14 e 17 dell’ABER, il contributo concedibile è quantificato applicando al massimale di aiuto previsto dal Decreto (pari al 50%), le percentuali di cui alla seguente tabella:

Il valore percentuale così ottenuto è applicato ai singoli costi ammissibili indicati in domanda. Di seguito sono indicate le percentuali da applicare ai costi ammissibili, in relazione allo scaglione di investimento ed al Regolamento di Esenzione ai sensi del quale è effettuato il calcolo.

La concessione delle agevolazioni ha luogo ai sensi dei Regolamenti di Esenzione ABER per il settore agricoltura, produzione primaria e trasformazione e FIBER settore pesca, pesca e acquacoltura e trasformazione.

Nel caso in cui l’importo così ottenuto sia superiore al 95% del valore del relativo costo ammissibile, il contributo è ridotto al 95% del costo ammissibile.

Fondo Perduto Agricoltura 2023: domanda

Lo sportello telematico per la presentazione della domanda di contributo può essere presentata a partire dalle ore 12.00 del giorno 15 novembre 2023.

A seguire lo sportello telematico rimane aperto nei giorni feriali dalle ore 9.00 alle ore 18.00 ad eccezione del primo giorno di apertura (dalle ore 12.00 alle ore 18.00).

Per accedere allo Sportello occorre registrarsi. L’accreditamento ha luogo esclusivamente tramite PEC (posta elettronica certificata).

Per ogni altra informazione si rinvia al sito ISMEA e alla documentazione completa:

Decreto ministeriale 9 agosto 2023 – Scarica PDF

Avviso Fondo Innovazione per l’Agricoltura – Scarica PDF

Slides Presentazione Fondo Innovazione – Scarica PDF

ELENCO CODICI ATECO – Scarica PDF

ELENCO COMUNI ALLUVIONATI – Scarica PDF