Bonus 550 euro, i lavoratori con contratto part-time ciclico potranno farne domanda a INPS fino al 15 dicembre, ma non tutti. Esclusi dal beneficio, infatti, i percettori NASpI, salvo queste eccezioni.
Indennità di disoccupazione NASpI e bonus 550 euro sono incompatibili e per accedere al contributo per lavoratori part-time occorre che la NASpI sia terminata. Una condizione, questa, che a novembre e dicembre nella quasi totalità dei casi non potrà essere soddisfatta.
A godere dell’indennità di disoccupazione NASpI sono molti lavoratori stagionali del turismo, che all’incirca lavorano da aprile/maggio fino a fine settembre o metà ottobre. Nei mesi invernali questi fanno dunque affidamento sulla NASpI. La maggior parte dei percettori, poi, termina l’indennità tra gennaio e febbraio.
Se rispettano i requisiti, gli stagionali possono richiedere il Bonus 550 euro part-time, ma non possono farlo quelli che percepiscono la NASpI. Siccome tra novembre e dicembre in molti fruiscono dell’indennità, in molti sono anche automaticamente esclusi dal bonus 550 euro.
Per farceli rientrare sarebbe stato sufficiente spostare la finestra di invio della domanda del bonus. Anziché programmarla dal 13 novembre al 15 dicembre, bastava posticiparla di un solo mese e prolungarla nel tempo affinché più disoccupati potessero goderne.
Per esempio, se le domande per il bonus 550 euro fossero rimaste aperte da gennaio a marzo (quindi 3 mesi complessivi), tutti coloro che terminano la NASpI tra gennaio e febbraio avrebbero potuto inviare la domanda per il contributo, fermo restando il rispetto dei requisiti. Includendo così buona parte dei lavoratori stagionali, ad esempio. Con la mossa di aprire le domande solo da metà novembre a metà dicembre, il Governo si è risparmiato una bella fetta di istanze.