Premio da 800 euro in arrivo questa settimana da INPS per alcune famiglie. Un premio che spetta solo ai nuclei familiari in cui ci sono figli a carico. Vediamo di che si tratta.
Da quando è in vigore l’Assegno Unico (marzo 2022) molte prestazioni per i figli a carico non ci sono più perché l’assegno appunto le ha inglobate. Tra queste c’è il premio alla nascita, noto anche come Bonus mamma domani.
Istituto dalla legge 2023/2016, il premio ha un valore di 800 euro e viene riconosciuto alla nascita o all’adozione di un minore. Spetta su domanda della futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione.
Com’è detto, è stato inglobato nell’Assegno Unico che parte proprio dal settimo mese di gravidanza. Tuttavia, nelle scorse ore INPS ha disposto dei pagamenti del premio nascita. La conferma arriva proprio da una delle mamme interessate:
L’accredito su c/c ci sarà giovedì 23 novembre. Ma perché INPS paga il premio alla nascita in maniera separata, anche se è stato integrato nell’Assegno Unico?
È il caso di dire che si tratta di pagamenti arretrati: le madri che hanno completato il settimo mese di gestazione entro la fine del 2021 hanno potuto richiedere il premio alla nascita anche nel 2022, beneficiandone fino all’anno di nascita del figlio. Ma se INPS non ha emesso il pagamento a tempo debito, adesso si ritrova a dover liquidare quanto spettante. Verserà quindi in un’unica soluzione gli 800 euro arretrati di premio alla nascita, oltre all’Assegno Unico mensile.