Come ogni 23 del mese, sono iniziati gli accrediti dello stipendio NoiPA per i dipendenti pubblici.
Le operazioni sui conti correnti sono iniziate verso le ore 5.00 di oggi, 23 novembre 2023.
La maggior parte dei dipendenti della Scuola e delle Funzioni Centrali vedrà un doppio accredito:
Distinta di emolumenti accessori relativo a personale appartenente alle Funzioni Centrali.
Gli accrediti risulterebbero regolari nelle grandi banche con qualche eccezione. Proviamo a tranquillizzare i nostri lettori.
Gli accrediti di novembre 2023 sono stati emessi da NoiPA in data 30 ottobre 2023 e contengono i dati stipendiali in vigore a quella data.
Gli istituti bancari hanno tempo, in base alla normativa SEPA, di accreditare lo stipendio entro le ore 24.00 del 23 ottobre 2023.
Quindi, per il momento non c’è nulla da preoccuparsi ma, nel caso l’accreditamento non abbia luogo entro la mezzanotte, bisogna immediatamente rivolgersi all’ufficio che gestisce il trattamento economico per le opportune verifiche.
L’accredito delle mensilità sono effettuati nei seguenti casi:
Le RTS – Ragionerie Territoriali dello Stato – hanno la facoltà di bloccare lo stipendio già emesso in caso di eventi eccezionali tipo:
In questi casi la Ragioneria Territoriale dello Stato può richiedere al Servizio di Tesoreria della Banca d’Italia di non emettere il bonifico.
Gli amministrati NoiPA devono controllare prima di tutto che il codice iban riportato sul conto corrente sia il proprio.
Non sono rare le situazioni nelle quali qualche dipendente accredita lo stipendio a soggetti diversi.
In questo caso, lo stipendio non viene accreditato.
In alcune situazioni può accadere che, per errori di digitazione o per casi di omonimia, le coordinate bancarie vengano inavvertitamente variate.
In altri casistiche può accadere che il dipendente chiuda improvvisamente il conto corrente nell’erronea convinzione che la variazione su NoiPA sia immediata.