Il Supporto per la Formazione e il Lavoro è in arrivo sul conto corrente. La notizia emerge dal Fascicolo previdenziale dei percettori che attendono l’accredito entro fine novembre.
Il nuovo sussidio che sostituisce in parte il Reddito di Cittadinanza, partito il 1° settembre 2023, sta gradualmente decollando. I disoccupati che hanno presentato domanda scontano ancora numerose difficoltà nella procedura, ritardi negli accrediti, e soprattutto, segnalano l’esiguità del numero delle offerte di lavoro presenti sulla Piattaforma SIISL.
Ma vediamo le novità sui pagamenti attesi nei prossimi giorni.
I primi pagamenti dell’indennità erogata da Inps si sono visti il 20 novembre 2023. Si tratta di quei beneficiari che attendevano la prima mensilità.
Inps ha infatti fatto sapere che per le domande pervenute nel corso del mese che maturano le condizioni dopo il giorno 15 del mese stesso, l’accredito dell’indennità avviene dal 15 il poi del mese successivo.
Differente è la situazione di chi soddisfi sin da subito le condizioni oppure attende dalla 2° alla 12a mensilità: questi beneficiari ricevono l’accredito il 27 del mese.
A novembre le lavorazioni di fine mese sono partite puntuali, così che la data di accredito viene confermata per il 27 novembre 2023.
L’indennità erogata col Supporto Formazione e Lavoro può scontare numerosi ritardi. Innanzitutto perché la procedura e i sistemi informatici sono ancora in fase di rodaggio e poi perchè occorre che il disoccupato abbia avviato una delle 9 attività previste dal Decreto Lavoro.
E’ possibile quindi che dal momento in cui la domanda viene accolta per presenza dei requisiti, in primis un ISEE fino a 6.000 euro, e il momento dell’erogazione passi del tempo. Pensiamo al caso in cui il disoccupato attende l’avviamento al corso di formazione o l’avvio di uno stage.
In questo caso Inps può procedere al pagamento SFL di più mensilità congiuntamente, saldando le pregresse come arretrato. Nella foto che segue il caso di un percettore che riceve 3 accrediti il 27 novembre: