INPS, oggi 30 novembre finisce il mese ma ricorrono anche due importanti scadenze per quanto riguarda il Reddito di Cittadinanza. Intanto, l’Istituto Previdenziale è alle prese con la NASpI e l’Assegno Unico.
Tutto pronto per dare il via alle lavorazioni della NASpI di dicembre 2023, ma competenza novembre. INPS avvia le lavorazioni il primo di ogni mese, ma non è raro che anticipi le operazioni di un giorno. Le lavorazioni della NASpI potrebbero quindi verificarsi anche nella giornata di oggi.
Non c’è un orario prestabilito, anche perché non è certo che INPS anticipi effettivamente le lavorazioni. I pagamenti arriveranno poi tra circa una settimana. Ricordiamo che la NASpI spetta a chi ha perso involontariamente il lavoro, ma a volte anche in caso di dimissioni per trasferimento.
Oggi non è previsto il pagamento del Reddito di Cittadinanza, tuttavia la data di oggi 30 novembre è importante perché ci sono due scadenze da considerare:
I pagamenti dell’Assegno Unico di fine novembre non sono andati tutti a buon fine. Né quelli su IBAN né quelli su RdC. In entrambi i casi, infatti, si sono registrati dei ritardi oppure dei pagamenti parziali: è successo che INPS abbia pagato non tutti i figli di un nucleo familiare. Alcuni utenti comunque hanno fatto presente il problema a INPS che ha fornito le prime spiegazioni in merito agli importi mancanti.
Non è escluso che INPS provveda a mettersi in pari e a recuperare quanto non erogato già dalla giornata di oggi. Così facendo eviterebbe lo slittamento al mese di dicembre.