Sciopero di infermieri e personale sanitario martedì 5 dicembre. Lo stop delle attività avverrà in tutta Italia, con particolari disagi per visite e attività prenotate.
Lo sciopero è stato proclamato dalle sigle sindacali dei medici Anaao Assomed e Cimo-Fesmed e degli infermieri Nursing Up. Come detto, avrà portata nazionale e fa seguito a quello proclamato lo scorso 17 novembre. Durerà per 24 ore.
Ne prenderanno parte medici, infermieri, dirigenti e ostetriche, in segno di protesta contro la Manovra 2024. In particolare, tra i camici bianchi hanno fatto discutere i tagli alle pensioni, la carenza di personale, gli stipendi inadeguati e l’insufficienza delle risorse per il rinnovo del CCNL.
Il grosso dei disagi ci sarà nella mattinata di martedì 5 dicembre. Saranno garantiti solo i servizi pubblici essenziali come emergenza e pronto soccorso: non garantite le attività prenotate e programmate.
Il sit-in di protesta partirà alle ore 11:30 da Piazza Santi Apostoli a Roma. Altre manifestazioni sono comunque previste in tutte le maggiori piazza d’Italia.
“Dopo l’ennesima Manovra economica, che ignora le esigenze dei professionisti della salute, mette in discussione i loro diritti acquisiti, e dimentica le necessità della sanità pubblica, è giunta l’ora di scioperare. Ci vediamo in piazza per esprimere a gran voce tutta la nostra rabbia e la nostra delusione” – hanno dichiarato Pierino Di Silverio, segretario Anaao Assomed, Guido Quici, presidente Cimo-Fesmed, e Antonio De Palma, presidente Nursing up.