Assegno Unico dicembre 2023, quando lo paga INPS? Quali sono le date da cerchiare sul calendario di dicembre?
La prestazione spetta a tutti coloro che hanno figli a carico, indipendentemente dalla soglia ISEE: l’ISEE ne influenza l’importo mensile, ma non ne condiziona il riconoscimento.
Il pagamento avviene mensilmente. Le date di dicembre si conoscono già. Vediamole.
Se fino a giugno 2023 i giorni in cui INPS pagava l’Assegno Unico non si sapevano con certezza fino al momento in cui non avvenivano le disposizioni di pagamento, da luglio gli appuntamenti per l’accredito non sono più un mistero: INPS, infatti, ha stabilito con anticipo le date di pagamento insieme alla Banca d’Italia. Lo ha fatto nel comunicato stampa del 10 luglio.
I giorni prefissati da INPS per erogare su IBAN la prestazione per i figli a carico sono 3 al mese. A dicembre pagherà:
Non sono comunque esclusi anticipi, visto che sia a ottobre che a novembre gli accrediti dell’Assegno Unico sono partiti prima di quanto annunciato.
Questi tre appuntamenti coinvolgono i percettori che non hanno subito variazioni di importo, ma non coloro che riceveranno un importo diverso dal solito. Questi ultimi, infatti, potrebbero riscuotere in giorni diversi dai tre appena elencati: in particolare ci sta che debbano attendere i giorni dal 21 in poi.
Variano le date anche per coloro che hanno fatto domanda di Assegno Unico per la prima volta a novembre: per loro, il pagamento della prima rata della prestazione avverrà nell’ultima settimana di dicembre, come specificato sempre nel suddetto comunicato stampa.
Le 3 date elencate sopra potrebbero valere anche per coloro che hanno diritto all’Assegno Unico come integrazione al Reddito di Cittadinanza. Tali percettori devono sempre attendere di ricevere la ricarica del RdC prima di ottenere la somma per i figli a carico. La ricarica anticipata del RdC è attesa per il 15 dicembre: l’integrazione è attesa quindi dal 18 dicembre. Dovranno aspettare invece i giorni dopo Natale coloro che riscuoteranno RdC il 27 dicembre. Non sono comunque esclusi anticipi o slittamenti ai giorni immediatamente precedenti o successivi.