La questione del doppio buono pasto ai vigili del Fuoco si arricchisce di una nuova ulteriore tappa. Un chiarimento che arriva direttamente dal Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco – Ministero dell’Interno che in un lettera interviene sul doppio ticket pasto in caso di trasferta.
Il doppio buono pasto spetta in caso di trasferte di durata superiore alle 12 ore. In questo caso spetta il diritto al pernotto e i due pasti giornalieri. Il tutto però deve essere strettamente correlato “all’arco temporale di svolgimento della trasferta, in orario diurno ovvero in orario notturno”. E’ quanto prevede l’articolo 14, comma 2, lettera b), del D.P.R. n. 121/2022
Da qui la precisazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: in caso di sostituzioni necessarie a garantire la composizione delle squadre di soccorso, qualora queste intervengano durante il turno notturno, dalle 20:00 alle 8:00, al personale inviato in missione spetta solo il pasto serale.
Insomma il Vigile che sostituisce un altro durante il turno notturno potrà fruire del solo pasto serale avvalendosi della mensa di servizio – se presente – oppure del buono pasto. Ma non avrà il diritto al secondo buono pasto, considerato un benefit per il pranzo diurno.
Le stesse condizioni si applicano nel caso di sostituzioni effettuate durante il turno diurno, dalle 8:00 alle 20:00. Spetta un solo buono pasto, in alternativa al servizio mensa (se assente). E non spetta il buono pasto per il turno notturno.