Carta RdC, ricariche Assegno Unico fino al 28 febbraio 2024

Continueranno fino al 28 febbraio 2024 le ricariche dell’Assegno Unico figli sulla Carta del Reddito di Cittadinanza.

Lo rende noto Inps un chiaro post sui social, che conferma quanto già anticipato nei mesi scorsi. Vediamo qual è la platea interessata a queste ricariche automatiche.

Assegno Unico 2024, percettori RdC lo riceveranno in automatico

I percettori RdC non dovranno fare domanda per avere l’Assegno Unico figli per i mesi di gennaio e febbraio 2024.

Ecco il post di Inps per la Famiglia:

La Carta RdC continuerà ad essere funzionante per i primi 3 mesi del 2024, pronta a ricevere le ricariche di dicembre 2023 (pagata a gennaio), gennaio 2024 (pagata a febbraio), febbraio 2024 (che arriva a fine marzo). L’AUU arriva ai beneficiari RdC sempre il mese dopo.

Ricariche AUU fino a febbraio 2024, a chi spettano?

Le ricariche dell’Assegno Unico fino a febbraio arriveranno a tutti coloro che hanno figli fino a 21 anni, o disabili, se maggiori di 21 anni. E allo stesso tempo hanno conservato il diritto al ‘Reddito’ fino al 31 dicembre 2023. Si tratta dei nuclei in cui sia presente almeno: un disabile, un minore, un over 60, un soggetto preso in carico dai servizi sociali. Ma non è tutto.

La Carta RdC rimarrà attiva fino a marzo anche per gli ex percettori RdC occupabili, che nel 2023 hanno avuto solo 7 ricariche. Lo ha precisato Inps già dallo scorso mese di agosto. Si tratta di nuclei in cui il diritto all’Assegno Unico prosegue perchè hanno figli tra i 18 e i 21 anni. In alternativa queste famiglie possono fare domanda e riceverlo con bonifico sul conto corrente.