Stipendio Scuola dicembre 2023: è maggiore dello scorso anno? Come fare il confronto

Molti docenti si lamentano del fatto che nel mese di dicembre 2022 gli emolumenti sarebbero stati maggiori di dicembre 2023.

La cosa è vera in quanto nel 2022, in data 29 dicembre, furono liquidati gli arretrati del CCNL 2019-2021 con ben 4 anni di arretrati liquidati.

Noi metteremo a confronto i dati del 15 dicembre 2022 con i dati del 15 dicembre 2023.

Come fare il confronto?

Prendiamo il cedolino della rata ordinaria di dicembre 2022:

Il dato del cedolino che prenderemo in considerazione è l’imponibile AC che troviamo in calce al cedolino di 23.460,32 con IRPEF trattenuta nel corso dell’anno di 3.416,53.

La docente ha pertanto avuto un netto di 20.044,09 pari ad una media mensile di 1.581,85 su tredici mensilità.

La pressione tributaria sullo stipendio (cioè l’aliquota irpef media) 14,62%.

A questo 14,62% va aggiunta l’addizionale regionale dell’1,23% e l’addizionale comunale dello 0,8%.

Prendiamo ora il cedolino di dicembre 2023:

L’imponibile fiscale sale a 26.279,49 con l’irpef che raggiunge i 4.038,75 euro.

La docente quindi ha un netto di 22.240,74 con oltre 2 mila euro in più percepiti nel corso dell’anno 2023.

La pressione tributaria è salita al 15,37%

Se aggiungiamo al 15,37% le addizionali e i contributi a carico del lavoratore, la pressione fiscale arriva al 30% circa.

Non male visto che la pressione fiscale, in Italia, raggiunge il 42%.