E’ uscito il 12 dicembre il comunicato ufficiale di NoiPA che conferma il pagamento degli arretrati sul cedolino di dicembre. Vediamo a chi spettano.
Esattamente mese fa, avevamo pubblicato questo articolo dove annunciavamo l’applicazione del nuovo contratto dei dirigenti con contestuale liquidazione degli arretrati di 4 interi anni (dal 2019 al 2023), nel mese di dicembre.
NoiPA ha confermato, con messaggio n. 197 del 12 dicembre, le nostre anticipazioni:
NoiPA procederà alla liquidazione a favore dei dirigenti pubblici di un cedolino contenenti le seguenti voci:
In base ai dati presenti nel CCNL, prelevabile nel portale dell’ARAN, ecco come si presenterà un cedolino di un dirigente ministeriale. Rispetto al mese precedente, è da notare l’assenza di una indennità vacanza contrattuale riassorbita in sede di applicazione del Contratto.
La retribuzione di un dirigente dal mese di dicembre 2023 sarà composta dalle seguenti voci fisse e continuative:
A queste voci dovrà essere aggiunta la retribuzione di risultato che però viene corrisposta a risultati raggiunti.
La retribuzione di posizione parte variabile non compete in caso di malattia.
Rispetto alle retribuzioni delle altre categorie di personale, possiamo notare che ai dirigenti manca la voce “IIS conglobata”. In sede di rinnovo contrattuale, nei primi anni duemila, l’indennità integrativa speciale conglobata è andata a incrementare lo stipendio base diventando pensionabile al 118%.