A seguito della mensilizzazione della retribuzione degli operai, i metalmeccanici prendono più soldi nella busta paga di dicembre.
Si tratta non di una novità ma dell’erogazione di una previsione contrattuale risalente all’accordo di rinnovo del CCNL Metalmeccanica Industria del 20 gennaio 2008.
Vediamo di cosa si tratta e perchè è importante prendere nota di queste informazioni.
Prima del 2008 gli operai della metalmeccanica industria avevano una retribuzione oraria. Con il rinnovo del CCNL 20 gennaio 2008 si è stabilito di passare per loro alla retribuzione mensilizzata, come gli impiegati.
Per effetto del cambio di sistema di calcolo agli operai spetta una somma annua ragguagliata a 11 ore e 10 minuti di retribuzione. Tale importo è definito “Elemento individuale annuo di mensilizzazione ex CCNL 20 gennaio 2008”, non è assorbibile e ha effetti sul trattamento di fine rapporto.
L’Elemento individuale di mensilizzazione è calcolato al valore orario della retribuzione in atto nel mese di dicembre di ogni anno. Non ha quindi un valore fisso.
Una delle sue particolarità è che spetta ai soli lavoratori in forza alla data del 31 dicembre 2008. Non spetta quindi agli assunti dopo tale data.
Deve essere invece riproporzionato in dodicesimi in caso di cessazione anticipata del rapporto di lavoro. E corrisposto con le competenze di fine rapporto. La frazione di mese superiore a 15 giorni viene considerata come mese intero. In caso di sospensione del rapporto di lavoro durante l’anno (es. Cig, congedi parentali, ecc.) si applica il divisore annuo 2080 (52 settimane x 40 ore settimanali). Sono fatte salve specifiche previsioni aziendali.