Assegno Unico integrato al Reddito di Cittadinanza, una parte dei percettori sta ancora aspettando il pagamento di metà dicembre, quello che segue la ricarica anticipata.
INPS ha deciso di effettuare la ricarica RdC anticipata di dicembre prima del tempo: ha pagato l’11 dicembre anziché il 15. In questo modo riuscirà anche ad anticipare la ricarica RdC di fine mese, dal 27 al 21 dicembre: ne ha dato l’ufficialità il Direttore Generale dell’INPS Vincenzo Caridi.
È quindi atteso l’Assegno Unico su RdC che fa riferimento alle mensilità arretrate, quindi prima di novembre 2023 (novembre verrà liquidato a fine dicembre, com’è prassi). Quando arriverà?
Il primo pagamento dell’Assegno Unico su RdC di dicembre arriva dopo la ricarica anticipata. INPS ha infatti effettuato le lavorazioni all’inizio di questa settimana e avrebbe dovuto pagare il 13 dicembre, come l’app INPS dei percettori interessati dimostra:
La data di invio disposizione è infatti quella del 13 dicembre. Tuttavia non la totalità dei beneficiari ha ricevuto l’importo per spettante per i figli a carico nella data indicata da INPS. Ciò fa supporre che altri pagamenti verranno effettuati giovedì 14 dicembre. Naturalmente possono aspettarsi l’accredito dell’integrazione su RdC solo i percettori che hanno superato le lavorazioni.
In questo caso, la competenza è quella di giugno 2023: a metà mese infatti INPS liquida sempre gli arretrati, oppure la prima mensilità in assoluto.
Una volta effettuata questa ricarica, sulla Carta RdC arriveranno altre 4 ricariche. Verrà liquidato l’Assegno Unico relativo a novembre, a dicembre, a gennaio e a febbraio: la Carta RdC rimarrà attiva fino al 28 febbraio 2024, a meno che non si presenti domanda di Assegno Unico prima della scadenza.