Rimborso 730, si è sbloccata la situazione per chi ha un credito IRPEF e ha indicato Inps come sostituto di imposta nella Dichiarazione dei redditi.
L’Istituto previdenziale, che annualmente gestisce circa 7 milioni di richieste di rimborso Irpef, già ad agosto aveva avviato i pagamenti dei conguagli.
C’è ancora da attendere invece per chi non ha indicato un sostituto di imposta attende l’accredito da parte dell’Agenzia delle Entrate. Ma vediamo qual è la situazione in queste ore.
La data di accredito del Rimborso Irpef che sta per erogare Inps è il 19 dicembre 2023. Si tratta di una data che non sarà uguale per tutti i contribuenti. Occorre sempre consultare il Fascicolo Previdenziale del Cittadino:
Manca ancora qualche passaggio invece per coloro che non hanno indicato nessun sostituto di imposta e ora attendono l’accredito dall’Agenzia delle Entrate. Per loro si prospetta un bonifico sul conto corrente indicato in fase di Dichiarazione dei redditi.
Ma questa non è l’unica soluzione per il pagamento: qualora il contribuente non avesse comunicato per tempo le proprie coordinate, il pagamento avverrà tramite assegno vidimato emesso da Poste Italiane, che alcuni contribuenti stanno ricevendo in questi giorni.