Bonus 550€, arrivano le prime bocciature INPS

Il 15 dicembre è l’ultimo giorno per presentare la domanda per il bonus 550 euro destinato ai lavoratori con part-time ciclico verticale.

Nel frattempo arrivano le prime bocciature Inps verso i cittadini che hanno inviato l’istanza nelle scorse settimane. Vediamo quali sono i motivi dei respingimenti.

INPS non accoglie la domanda senza sospensione ciclica

Una volta inviata la domanda dopo circa 2/3 settimane arriva il primo avviso Inps in cui si comunica l’esito della verifica sui requisiti. L’avviso, come questo, arriva via sms:

Una volta entrati nel Fascicolo previdenziale Inps l’utente può conoscere se la domanda è stata accolta o meno. Nel primo caso l’ente procede alla liquidazione dell’indennità. In caso contrario, la domanda non può essere accolta perchè mancano i requisiti essenziali stabiliti dalla legge e chiariti da Inps.

Una di queste casistiche di esclusione dal beneficio viene chiarita dall’Istituto previdenziale.

Tra i motivi di respingimento della domanda c’è l’assenza di un periodo di interruzione lavorativa di almeno un mese nel corso dell’anno 2022. Inoltre, mancano le sospensioni complessivamente non inferiori a 7 settimane e non superiori a 20 nell’anno 2022.

Si tratta delle sospensioni lavorative cicliche, cioè che si ripetono più volte nel tempo, che devono essere prevista dal contratto individuale di lavoro.