Il Bonus Benzina di 77 euro non potrà essere utilizzato per l’acquisto di semplici biglietti di tram, bus e metropolitane oppure per l’acquisto dei biglietti dei treni. E’ quanco conferma Inps a proposito della nuova ricarica sulla carta spesa “Dedicata a Te”, con il messaggio n. 4470 uscito il 14 dicembre 2023.
Ma vediamo perchè e come è spendibile il Bonus Benzina anche come Bonus Trasporti.
La carta Dedicata a Te contiene un plafond di 382,50 euro utili per la spesa di beni di prima necessità. A questi se ne aggiungono altri 77,20 spendibili oltre che in beni alimentari anche in acquisto di carburante o abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico locale.
La nuova ricarica arriva dal 15 dicembre, se ne occupa Poste Italiane. La Carta non da diritto a prelevare contanti, né è ricaricare. Quindi i pagamenti vanno effettuati direttamente al POS, come una normale carta di credito.
Dalla precisazione Inps giunge chiaro il messaggio che il nuovo piccolo plafond di 77 euro è utilizzabile solo per l’abbonamento ai mezzi di trasporto pubblico locale. In altre parole chi risiede a Milano potrà acquistare l’abbonamento per l’ATM, a Roma per l’ATAC, a Napoli per i mezzi ANM, a Palermo per l’AMAT e così via via nelle altre città.
Dal Bonus sono quindi esclusi gli acquisti di ordinari biglietti a tempo. Ma non è tutto. Il nuovo contributo economico dimentica completamente i pendolari che abitualmente comprano l’abbonamento in treno o in bus per recarsi a lavoro fuori comune. Sono ad esempio esclusi gli abbonamenti ai treni, pensiamo al caso di un pendolare Napoli-Roma oppure Bologna-Milano.