NASpI dicembre, INPS conferma importi bassi e accrediti a “singhiozzo”

NASpI dicembre 2023, perché in alcuni casi l’importo è più basso del solito? Il pagamento dell’indennità di disoccupazione NASpI è mensile e l’importo è calcolato sul numero di giornate che l’indennità copre.

Una cifra inferiore è dunque riconducibile a una minore quantità di giornate conteggiate. Perché a volte INPS calcola meno giornate? Vediamo qual è la spiegazione, anche dei pagamenti ‘a singhiozzo’.

Importi bassi NASpI, i motivi

Per quanto riguarda la NASpI, a volte può succedere che INPS paghi solo metà mese, a volte anche meno: se il numero delle giornate prese in considerazione è esiguo, anche l’importo dell’indennità NASpI sarà inferiore.

Quando ciò accade comunque non c’è da preoccuparsi: INPS non sta trattenendo alcuna cifra, né effettuando particolari tagli (a meno che non siano previsti dalla normativa, si pensi ad esempio al décalage: taglio del 3% dal 4° mese). Semplicemente divide in due il pagamento, che arriverà in più soluzioni anziché in una unica.

Lo spiega lo stesso INPS tramite il servizio INPS Risponde:

Nel caso in esame, questo percettore a dicembre ha ricevuto due accrediti:

  • venerdì 1° dicembre ha ricevuto il pagamento relativo a 11 giornate di novembre, per un totale di 303 euro;
  • mercoledì 6 dicembre ha ricevuto il pagamento relativo alle restanti 16 giornate di novembre, per un totale di 357 euro.

INPS conferma quindi i pagamenti “a spezzatino”, di cui TuttoLavoro24.it ha parlato più volte. Quella di dividere i pagamenti in più tranches non è una soluzione adottata in circostanze eccezionali: l’Istituto infatti è solito farlo, soprattutto quando deve erogare la prima mensilità in assoluto.

Sul Fascicolo Previdenziale comunque è possibile vedere a quali giornate fa riferimento il pagamento: pertanto, se l’accredito NASpI dovesse riguardare solo una parte delle giornate è perché quelle restanti verranno erogate separatamente.