Partirà il prossimo mese di aprile il Servizio Civile dedicato ai giovani che vogliono prestare la loro attività a sostegno dell’agricoltura in cambio di un compenso di 507 euro al mese.
A ricordare l’impegno del Governo in questo nuovo filone del “servizio civile universale”, è stato ieri il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, in occasione della Giornata nazionale del servizio civile universale.
Il servizio civile, ricorda l’esponente di FdI, sarà innanzitutto “un’esperienza formativa”, che oltre ad arricchire il curriculum, aiuterà i giovani a vedersi “riconosciute le competenze” acquisite nella prospettiva dell’occupabilità nei settori agricolo e agroalimentare.
Al momento mancano i provvedimenti attuativo del cd. Servizio Civile Agricolo. Lo scorso novembre è stato firmato il Protocollo d’intesa, tra il Ministero dell’Agricoltura con il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi,
Il Servizio Civile Agricolo è compatibile con il Supporto Formazione e Lavoro. Questo consentirà ai giovani di poter unire l’esperienza nel campo agricolo con un percorso di inclusione lavorativa che da diritto a 350 euro mensili, anche questi per 12 mesi.
Per espressa disposizione del Decreto Lavoro la frequenza del Servizio civile è una delle 9 attività che danno diritto all’indennità di 350 euro erogata da Inps, in presenza di tutti i requisiti. Per cui il giovane può sommare i due compensi e raggiungere un totale 857 euro mensili per tutta la durata dell’esperienza.
Il Bando del servizio civile agricolo è atteso per il mese di aprile. Ma nel frattempo chi fosse interessato al Servizio civile universale, da svolgere nel mondo dell’associazionismo e delle istituzioni, può approfittare del bando aperto e in scadenza al 22 dicembre prossimo.