Ultimi pagamenti NoiPA per dicembre, c’è la data ufficiale [ESCLUSIVA]

NoiPA ha disposto gli ultimi pagamenti per dicembre 2023 con diverse emissioni speciali: ora c’è la data ufficiale del pagamento.

Le emissioni NoiPA di dicembre

Riassumiamo le emissioni che sono state effettuate nel corso del mese di dicembre 2023:

  • 12 dicembre: emissione urgente;
  • 13 dicembre: supplenti brevi;
  • 15 dicembre: gestione accessorie;
  • 18 dicembre: tredicesime su contratti cessati della scuola e non riattivati;
  • 19 dicembre: pagamento contratti scuola pervenuti entro il 14 dicembre;

Le emissioni, come possiamo vedere, sono state tutte concentrate nel giro di una settimana.

Le emissioni non si possono vedere nell’area personale

La sospensione degli accessi agli amministrati per la consultazione degli importi sulla sezione stipendiali del portale, non consente la visualizzazione degli importi che, tuttavia, sono presenti per gli operatori.

La mancanza della possibilità di visualizzare gli importi prima della pubblicazione dei cedolini sta provocando ansia e preoccupazione a molti amministrati che stanno telefonando alle Ragionerie Territoriali dello Stato per avere informazioni.

In questi giorni c’è stata inoltre molta preoccupazione per l’attacco hacker scatenato da un’organizzazione criminale su alcuni portali pubblici del nostro Paese, tanto da far paventare uno slittamento dei pagamenti nel mese di gennaio 2024.

Un’unica data per i pagamenti

Tutte le emissioni che abbiamo elencato sono confluite in un’unica data in cui i pagamenti verranno effettuati: il 28 dicembre 2023.

I pagamenti verranno pertanto effettuati – purtroppo – dopo Natale e riguarderanno tutti gli interessati, compresi i supplenti brevi.

In questa immagine, possiamo notare lo stipendio pagato il 28 dicembre prossimo per una supplenza temporanea, con scadenza al 30 giugno 2024.

Si tratta di un contratto pervenuto a NoiPA all’ultimo momento, il 14 dicembre, e messo in pagamento dopo appena 5 giorni. L’emissione unica, anche se arriverà solo dopo Natale, consentirà tuttavia di aver messo in pagamento il maggior numero di contratti pervenuti e di aver regolarizzato all’ultimo istante molti stipendi.