Il rimborso del conguaglio Irpef sul Modello 730 arriva dal 21 dicembre. O meglio, da questa data iniziano i primi pagamenti che proseguiranno anche nelle prossime settimane.
Alla redazione di TuttoLavoro24.it sono arrivate, quasi in simultanea, due conferme circa il pagamento dei contribuenti che avevano indicato il proprio IBAN all’Agenzia delle Entrate. Vediamoli.
I contribuenti che non indicano il sostituto di Imposta (datore di lavoro/Inps) in fase di dichiarazione dei redditi, ricevono il Rimborso 730 direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
I primi pagamenti del rimborso 730/2023 si sono visti il 19 e 20 dicembre, date individuate dall’Agenzia per pagare i beneficiari tramite Assegno vidimato.
L’opzione Assegno vidimato non è esercitata dal contribuente, ma può essere scelta dall’Amministrazione finanziaria quando in fase di presentazione della Dichiarazione dei Redditi non viene indicato l’IBAN o l’IBAN non è corretto.
Gli accrediti del rimborso partono il 21 dicembre 2023. Lo ha confermato l’Agenzia delle Entrate in un’email ricevuta dalla Redazione di TuttoLavoro24.it
I bonifici sono stati predisposti e la data valuta, cioè la disponibilità della somma, arriva tra il 21 e 22 dicembre.
Conferme nelle prime ore del mattino ci arrivano anche dai nostri lettori che via via controllano il Cassetto Fiscale e scoprono che la pratica è liquidata in data 21/12/2023, detta anche data di “regolamento”.