Percorsi abilitanti 30 e 60 cfu: come funziona il tirocinio?

Dovrebbe mancare poco all’avvio dei percorsi abilitanti 30 e 60 cfu. Questi corsi sono disciplinati dal DPCM 4 agosto 2023 secondo le indicazioni contenute nel Pnrr.

Si tratta di corsi di formazione a cui può accedere solamente che è in possesso di certi requisiti e che prevede una prova finale.

Tuttavia, durante lo svolgimento dei percorsi abilitanti 30 e 60 cfu è previsto anche lo svolgimento di attività di tirocinio diretto e indiretto così ripartita:

  • 15 cfu per tirocinio diretto;
  • 5 cfu per tirocinio indiretto.

Vediamo i dettagli.

Tirocinio diretto

Come si evince dall’allegato A al DPCM sopramenzionato, l’attività di tirocinio diretto comprende:

  • affiancamento e collaborazione nella progettazione, realizzazione e verifica delle attività didattiche;
  • osservazione guidata delle attività svolte in classe, mirata all’individuazione e all’analisi delle strategie educative e didattiche;
  • osservazione delle dinamiche relazionali nel contesto delle classi e valutazione delle loro ricadute sugli interventi educativi;
  • osservazione durante lo svolgimento delle riunioni degli organi collegiali, del GLO e degli altri momenti di elaborazione collegiale.

Tirocinio indiretto

Al contrario, le attività di tirocinio indiretto comprendono:

  • la rielaborazione delle attività svolte, nel confronto con i colleghi in formazione, i tutor, i docenti del percorso;
  • la costruzione di una complessiva documentazione del percorso formativo svolto, sotto forma di portfolio professionale.