C’è poco tempo per presentare domanda per ottenere gli aiuti previsti dal sistema di welfare sussidiario, quello erogato dal sistema degli enti bilaterali.
I beneficiari sono i lavoratori di settori come Artigianato, ma anche Commercio, Servizi, Terziario, Turismo. Settori dove la bilateralità è fortemente sviluppata e radicata su tutto il territorio nazionale.
Contributi importanti utili per far fronte a varie spese della famiglie e dei lavoratori. Sostegni utili soprattutto nelle fase di rialzo dei prezzi e in assenza dei rinnovi dei CCNL, come nel caso del Commercio dove il contratto è scaduto da 4 anni.
Per avere accesso ai benefici è necessario che i lavoratori siano iscritti agli enti bilaterali, dietro regolare versamento delle aziende. L’iscrizione è un obbligo contrattuale. L’elencazione che segue non è esaustiva, per cui il consiglio è di consultare il sito web del proprio ente bilaterale di riferimento per conoscere le prestazioni in scadenza.
Partiamo dall’artigianato. I lavoratori di centri estetici, officine meccaniche o grafiche, laboratori orafi, falegnamerie, ecc. potranno accedere al Bonus Energia. Si tratti di un contributo contro il caro Energia di 100 euro erogato da EBLART ai lavoratori dipendenti delle aziende artigiane e PMI del Lazio. Tetto ISEE per avere il Bonus è 20.000 euro: c’è tempo fino al 31 dicembre 2023.
Ebiterbo, ente bilaterale del Terziario della provincia di Bologna, eroga prestazione di welfare connesso alla cultura. Due le prestazioni in scadenza a fine anno:
Anche l’ente bilaterale del terziario della provincia di Bari eroga un bonus di 150 euro per far fronte al “caro Libri”.
Requisito fondamentale è l’anzianità contributiva da parte dell’azienda di almeno 3 mesi. La domanda potrà essere presentata entro il 31 dicembre 2023 secondo le regole fissate dal Regolamento.
L’ente bilaterale del commercio e dei servizi del Friuli Venezia Giulia ha attivato una linea di prestazioni mutualistiche per il 2023. La scadenza per l’invio delle domande è fissata per le ore 17:00 di mercoledì 31 gennaio 2024.
È ammissibile la presentazione di una sola domanda per un massimo di due linee di mutualità, tra il rimborso per spese che riguardano la genitorialità, salute, mobilità, cultura, sport, ecc. Fermo restando un massimale di rimborso pari ad €400,00 (laddove non previsto un diverso importo). Per i dettagli e la modulistica clicca qui. Il modulo di domanda è uguale per tutte le 4 province.
C’è ancora tempo fino al 31 gennaio 2024 invece per avere i Bonus fino a 500 euro erogati dall’Ente Bilaterale di Torino: