Sono aperte le domande per accedere alla Carta Acquisti di 80 euro. La misura è stata rinnovata anche nel 2024 e, come tutte le altre prestazioni previdenziali, adeguata all’inflazione.
Ciò non significa che aumenta l’importo ricaricato, ma che aumenta la soglia ISEE che consente di accedere alla misura. C’è speranza, quindi, per coloro che l’anno scorso avevano un ISEE troppo alto per rientrarci. Vediamo nel dettaglio.
Sia gli importi di reddito che l’indicatore ISEE che regolano l’accesso alla Carta Acquisti vengono annualmente rivalutati al tasso di inflazione ISTAT. Rispetto al 2023 l’ISEE è più alto: più persone quindi potranno beneficiare della Carta Acquisti nel 2024.
Le categorie di persone che possono accedervi comunque rimangono le stesse degli anni passati:
Tuttavia, aumentando la soglia ISEE per accedervi, la platea dei destinatari potrà essere più numerosa. Nel 2023 potevano beneficiare della Carta Acquisti solo i suddetti cittadini con un ISEE entro i 7.640,18 euro. Quest’anno, invece, il MEF ha aumentato l’ISEE di 412,57 euro. Nel dettaglio, dal 1° gennaio 2024 potranno accedere alla Carta Acquisti:
Come detto, aumentando la soglia massima ISEE per accedere alla Carta Acquisti di 412,57 euro, di conseguenza aumenta anche la platea che potrà beneficiarne perché rientrante nel nuovo limite ISEE.
Nessuna novità, invece, riguardo il valore dell’erogazione e la modalità di spesa: si tratterà sempre di 80 euro ricaricati ogni 2 mesi da consumare in farmacia, per pagare le bollette o per fare la spesa. Rimangono invariati anche gli altri requisiti.
I moduli per fare domanda sono disponibili presso gli Uffici postali e nei siti internet di INPS, Poste Italiane, Ministero dell’Economia e delle Finanze e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.