L’agenda INPS di oggi 4 gennaio potrebbe riservare delle belle sorprese: per gli accrediti è ancora presto, ma l’Istituto Previdenziale potrebbe usare le prossime ore per avviare le lavorazioni della NASpI, dell’Assegno Unico e dell’Assegno di Inclusione.
Rispetto a ieri, ancora nessuna novità per quanto riguarda le lavorazioni dell’indennità di disoccupazione NASpI. C’è grande attesa attorno a questa prestazione e i percettori sanno che INPS avvia le lavorazioni nei primi giorni del mese: di solito l’1, se questo non è festivo. Capodanno fa sempre slittare le lavorazioni di qualche giorno, ma a breve la situazione dovrebbe sbloccarsi. Magari già dalle prossime ore.
Nel frattempo, mentre aspettano che INPS parta con le lavorazioni, gli interessati possono approfittarne per comunicare all’Istituto Previdenziale il reddito presunto del 2024. Senza questa informazione INPS sospende i pagamenti.
È finalmente uscito il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico 2024. Per ricevere il primo accredito dell’anno, i percettori dovranno aspettare il 17 gennaio. Tuttavia, chi ha diritto a mensilità arretrate non erogate a tempo debito, potrebbe ricevere il pagamento prima della data indicata da INPS. Anche oggi, per esempio.
A volte, infatti, INPS riserva le prime due settimane del mese per mettersi in pari con dei pagamenti rimasti in sospeso e non erogati a suo tempo. L’invito per chi aspetta gli arretrati dell’Assegno Unico è quello di controllare il proprio Fascicolo Previdenziale, così da essere sempre aggiornati sulle mosse dell’INPS.
Novità importanti riguardano l’Assegno di Inclusione, uno dei due sussidi che hanno sostituito il Reddito di Cittadinanza. I pagamenti sono ancora lontani, ma nelle scorse ore INPS ha fornito maggiori informazioni riguardo l’invio della domanda.
La domanda va inviata entro il 7 gennaio, con patto di attivazione digitale (PAD) sottoscritto entro la medesima data e con esito positivo dell’istruttoria, se si vuole che il pagamento arrivi dal 26 gennaio e non slitti alla metà di febbraio.
Pertanto, chi intende farne domanda è bene che si affretti a sottoscrivere il PAD se non vuole aspettare troppo tempo prima di iniziare a ricevere i 500 euro mensili.