Supporto Formazione e Lavoro (SFL), arrivano da INPS indicazioni in merito alle date di pagamento di gennaio 2024.
Il SFL è uno dei due sussidi che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza, ed è rivolto alle famiglie con un ISEE entro i 6 mila euro composte da persone tra i 18 e i 59 anni immediatamente occupabili. Per averlo, occorre prendere parte a una di queste 9 attività. Il sussidio, infatti, è un compenso di 350 euro che il percettore ottiene mentre acquisisce le competenze necessarie all’avviamento al lavoro.
INPS paga dunque a condizione che il richiedente intraprenda un percorso di politica attiva del lavoro. Ma di preciso quando avviene l’accredito?
Come detto, non si può sperare di ottenere i 350 euro di Supporto Formazione e Lavoro se, appunto, non si è inseriti in un percorso di politica attiva del lavoro. Fondamentale è sottoscrivere il Patto di Attivazione Digitale, col quale, in breve, il richiedente si impegna a cercare un impiego e a rivolgersi alle agenzie per il lavoro. INPS dunque non paga finché il patto non è firmato e la formazione non è avviata.
Il messaggio INPS n. 3379 del 27 settembre 2023 spiega che i pagamenti del SFL saranno effettuati dall’Istituto nelle seguenti scadenze:
Pertanto, nello specifico, chi a dicembre non ha ricevuto il pagamento perché non aveva ancora iniziato i corsi o le attività di formazione ma ha poi provveduto a mettersi in pari riceverà l’accredito relativo a dicembre il 15 gennaio e quello relativo a gennaio il 26 del mese, il 27 cade di sabato. In questa occasione potrebbero arrivare anche le mensilità arretrate, considerato i numerosi ritardi da Inps accumulati negli ultimi mesi.