Novità importanti per le colf e badanti e per le famiglie a partire da gennaio 2024. Sono stati infatti pubblicati i nuovi minimi retributivi per i lavoratori domestici. La notizia è stata lanciata da Assindatcolf, una delle organizzazioni che rappresenta i datori di lavoro domestico.
Colf, badanti e baby sitter avranno a partire da gennaio 2024 un nuovo incremento dei minimi retributivi dovuto ad alla variazione dell’indice Istat dei prezzi al consumo.
L’aumento di quest’anno, rispetto a 12 mesi fa, sarà più contenuto: +0,56% sui minimi in vigore nel 2023. L’intesa è stata sottoscritta da Fidaldo-Assindatcolf, Domina e i sindacati Filcams-Fisascat-Uiltucs-Federcolf presso il Ministero del Lavoro.
Nessuna stangata quindi per le famiglie datrici di lavoro domestico, come annunciato con toni allarmistici da diverse fonti di stampa nelle scorse settimane.
Solo per fare alcuni esempi, una Colf inquadrata al livello B che fino al 2023 aveva una paga oraria di 6,58 euro/ora passerà a 6,62 euro/ora. L’incremento effettivo lordo è di 0,04 euro/ora.
Nel caso di una Badante convivente con una persona non autosufficiente, inquadrata nel livello Cs, la paga minima mensile passa da 1.120,76 a 1.127,04 euro/mese. L’incremento mensile è di appena 6,28 euro.
Vale la pena ricordare che per alcuni lavoratori i nuovi minimi potrebbero non comportare cambiamenti effettivi sullo stipendio netto, se hanno diritto a superminimi retributivi che superano le attuali tabelle. I nuovi valori infatti possono essere assorbiti dalle retribuzioni in essere, salvo si tratta di “aumenti legati al merito”.
Sono state aggiornate le tabelel retributive dei lavoratori domestici secondo quanto riportato nelle seguenti tabelle, che distingono le varie tipologie di lavoratori e i valori mensili: