Arriveranno in anticipo, per i lavoratori dei settori Chimica-Farmaceutica Industria, i 68 euro già previsti quale aumento retributivo a partire da luglio 2024.
E’ la novità che viene fuori dall’accordo tra Federchimica, Farmindustria e Filctem, Femca, Uiltec siglato l’11 gennaio 2024.
L’anticipo economico di 68 euro inizialmente prevista a partire dal mese di luglio, sarà erogata anticipatamente in modo da sostenere i 186mila lavoratori del settore in questa fase delicata di rialzo dei costi dei beni energetici. Un modo per rafforzare ulteriormente la difesa del potere di acquisto delle maestranze e delle loro famiglie.
Il 13 giugno del 2022 è stato sottoscritto un accordo sindacale per il rinnovo della parte economica del CCNL, per il quadriennio 2022-2025.
L’accordo prevede che i minimi retributivi sono aumentati di 204 euro. In tale importo è compreso l’Elemento Distinto della Retribuzione – EDR di 32 euro.
L’importo dell’aumento deve essere erogato in 5 diverse tranche e decorrenze:
Ed è proprio sulla quarta tranche che incide l’accordo siglato il 12 gennaio 2024. Quest’ultima, dal valore di 68 euro, non sarà erogata a luglio ma verrà anticipata alla mensilità di gennaio 2024.
«Si anticipa al 1° gennaio 2024 – si legge nell’accordo – l’erogazione di 45 euro come quota della tranche di aumento contrattuale del Trattamento Economico Minimo (Tem) già previsto dal 1° luglio 2024 e si inserisce inoltre nei minimi contrattuali la cifra di 23 euro, a oggi riconosciuta in qualità di Elemento Distinto della Retribuzione (Edr) e che sarebbe stata trasferita comunque a partire da luglio 2024. L’incremento totale previsto è di 68 euro per la categoria D1».
Nel caso in cui non vi sia tempo per inserire la novità nell’elaborazione dei cedolini di gennaio, l’anticipazione di 68 euro potrà essere aggiunta anche nella Busta paga di febbraio 2024.