Tre novità attendono i dipendenti della pubblica amministrazione e in particolare i dipendenti del mondo Scuola nella giornata del 18 gennaio.
Emissione speciale, scadenze adempimenti, cedolini attesi e che potrebbero tardare: vediamo di cosa si tratta.
Un’importante emissione speciale è attesa per il 18 gennaio come annunciato nel comunicato ufficiale NoiPA.
Si tratta di pagamenti che interesseranno sia i vigili del fuoco che il personale scolastico relativamente a competenze accessorie come il FIS.
Tradizionalmente il 18 del mese venivano pubblicati anche i Cedolini stipendiali NoiPA. A gennaio – a meno di sorprese che non ci sentiamo di escludere – la pubblicazione slitterà di qualche giorno in avanti. Si è parlato del 26 gennaio.
I figli minorenni dei dipendenti dovranno essere indicati nella Certificazione Unica dei contribuenti. Lo prevede la risoluzione 55E dell’Agenzia delle Entrate che pone in carico ai lavoratori l’obbligo di comunicare al datore di lavoro i nomi dei figli minori, anche se non più fiscalmente a carico.
NoiPA ha fatto sapere che tutti gli amministrati, i dipendenti pubblici, devono intervenire direttamente sul portale per completare le informazioni relativamente all’anno 2023. TuttoLavoro24.it ha pubblicato una utile GUIDA per i lavoratori pubblici disponibile cliccando qui.
La firma definitiva del CCNL Istruzione e Ricerca è stata confermata per il 18 gennaio, a seguito della convocazione giunta da Aran ai sindacati.
Sarà quindi sottoscritta l’intesa del 14 luglio 2023, passata al vaglio della Corte dei Conti, che introduce una adeguamento della retribuzione professionale docenti per gli insegnanti e il Compenso individuale accessorio per il personale ATA.
Gli arretrati arriveranno probabilmente nel mese di febbraio con un’Emissione ad hoc.