Come abbiamo riportato nell’articolo di ieri, L’ARAN ha convocato per oggi, alle 10.30, le organizzazioni sindacali per la firma del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Scuola per il triennio 2019-2021.
Nell’articolo di ieri avevamo trattato del personale della Scuola sottolineando che già nel mese di febbraio potrebbero ricevere gli arretrati.
In base alle tabelle del contratto, avevamo quantificato gli arretrati da 150 euro fino a 1.170 euro.
Oggi tratteremo dei Dipendenti dell’AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale).
Questa categoria, che conta circa 50 mila dipendenti, è confluita già dalla precedente tornata contrattuale nel Comparto Scuola.
Ricordiamo che il 14 luglio 2024 era stata siglata la preintesa sul rinnovo contrattuale tra ARAN e Organizzazioni Sindacali ma solo dopo cinque mesi dalla sottoscrizione il Governo, ha trasmesso alla Corte dei Conti il provvedimento.
Rispetto ai colleghi del medesimo comparto, agli AFAM non è stata riconosciuta l’una tantum.
In compenso, tuttavia, ad essere rivalutata è stata la parte accessoria della retribuzione legata alla specificità della categoria.
Gli incrementi avranno decorrenza dal 1° gennaio 2022 e quindi, fino a febbraio 2024, il personale della Scuola ha maturato ben 26 mensilità arretrate.
NoiPA sarà occupata, tra fine gennaio e inizio febbraio, ad elaborare i conguagli fiscali.
In base a questo importante impegno non sarà possibile includere gli arretrati nell’emissione ordinaria di febbraio 2024.
Trattandosi di 26 mensilità arretrate, 24 mensilità saranno liquidate a tassazione separata e 2 mensilità a tassazione corrente.
Abbiamo predisposto una tabella dove abbiamo diviso gli arretrati a tassazione separata, maturati nel biennio 2022-2023, da quelli maturati nei mesi di gennaio e febbraio 2024.
Un coadiutore del conservatorio riceverà 550 euro di arretrati rispetto ai 150 dell’omologo collaboratore scolastico.
I docenti di conservatorio avranno arretrati da 650 ad oltre 1.000 euro rispetto agli insegnanti delle scuole primarie e secondarie che ne riceveranno meno di 300.