Nell’agenda INPS di giovedì 25 gennaio c’è ancora la NASpI, stavolta però relativa a gennaio. Quasi tutto pronto, inoltre, per avviare i pagamenti dell’Assegno di Inclusione e del Supporto Formazione e Lavoro.
Nella serata di ieri ci sono state le prime lavorazioni dell’Assegno di Inclusione, con una parte delle domande che è passata da acquisita ad accolta. Molte, purtroppo, sono state anche respinte, nonostante la presenza di minori, disabili, over 60 o persone in condizione di svantaggio nel nucleo familiare.
I pagamenti partiranno domani 26 gennaio e riguarderanno coloro che entro il 7 gennaio hanno presentato domanda, avuto esito positivo dell’istruttoria e sottoscritto il PAD. Naturalmente, solo se la domanda è stata accolta. Da qui a domani sono attese delle nuove lavorazioni.
Ricordiamo che per accedere all’Assegno di Inclusione servono un ISEE sotto i 9.360 euro e una serie di altri requisiti economici, patrimoniali, soggettivi e di cittadinanza.
La data di domani 26 gennaio è utile alla riscossione anche del Supporto Formazione e Lavoro, l’altro sussidio che insieme all’Assegno di Inclusione ha sostituito il Reddito di Cittadinanza.
L’accredito è mensile e riguarda i singoli componenti tra i 18 e i 59 anni appartenenti a famiglie con ISEE sotto i 6.000 euro che hanno intrapreso un percorso di politica attiva del lavoro, scegliendo di svolgere una delle 9 attività remunerate con SFL previste dalla legge. INPS paga solo dopo che il beneficiario ha effettivamente cominciato l’attività.
Come detto, il pagamento è fissato per domani ma nelle prossime ore potrebbero sbloccarsi delle nuove pratiche: l’invito, pertanto, è quello di monitorare il proprio Fascicolo Previdenziale così da essere sempre aggiornati sulle mosse dell’INPS.
Sono agli sgoccioli i pagamenti dell’indennità di disoccupazione NASpI di gennaio. Il grosso degli accrediti c’è stato tra il 15 e il 16 gennaio, ma INPS si sta dando da fare anche in questi ultimi giorni del mese.
In particolare, l’Istituto Previdenziale sta liquidando coloro che hanno presentato domanda di NASpI all’inizio di gennaio. In questo caso la competenza è quella di gennaio stesso, non di dicembre. Altri accrediti potrebbero verificarsi anche nella giornata di oggi.
A tal proposito, ricordiamo che si avvicina sempre di più la scadenza del 31 gennaio per comunicare a INPS il reddito presunto 2024 (anche se uguale a 0 euro). Senza questa comunicazione obbligatoria, INPS sospenderà i pagamenti della NASpI.