Nel 2024 l’Assegno Unico non avrà più gli stessi valori del 2023. Gli importi della prestazione per i figli a carico, infatti, sono stati rivalutati all’inflazione e adeguati quindi al costo della vita. Ciò ha comportato un lieve aumento.
Per sapere di quanto aumenta l’Assegno Unico nel 2024 bisogna rivolgersi a INPS.
il Decreto interministeriale del 20 novembre scorso ha reso noto che la variazione percentuale degli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati per il periodo compreso tra gennaio-dicembre 2022 e gennaio-dicembre 2023 è risultata pari a un +5,4.
Ciò significa che le prestazioni previdenziali, quindi erogate dall’INPS, subiranno un aumento corrispondente. È successo per le pensioni e succederà anche per l’Assegno Unico per i figli a carico.
Salirà quindi l’importo mensile minimo a cui si ha diritto (si passa a 57 euro), e sale anche la soglia ISEE che permetterà di accedere a questa cifra. Il minimo spetterà infatti con un ISEE superiore a 45.575 euro. Il massimo, invece, pari a 199,40 euro, verrà riconosciuto a chi ha un ISEE fino a 17.090 euro.
Ogni famiglia può essere interessata a sapere di quando aumenta l’Assegno Unico nel proprio caso. Anche perché i casi sono molteplici visto che a influenzare l’importo dell’Assegno Unico non c’è solo l’ISEE, ma anche l’età e il numero dei figli, la condizione lavorativa dei genitori, più altri fattori che possono comportare il riconoscimento di specifiche maggiorazioni.
Come si fa quindi a stabilire con esattezza l’importo dell’Assegno Unico?
A venire in aiuto dei cittadini ci pensa INPS, che ha messo a disposizione una specifica piattaforma online che consente di simulare l’importo mensile dell’Assegno Unico.
Per utilizzare il servizio bisognerà collegarsi al sito INPS e poi, nella sezione “Tutti i servizi”, cliccare su “Simulazione Importo Assegno Unico”. Altrimenti, si potrà digitare la query direttamente dal motore di ricerca utilizzato.
INPS porrà una serie di domande riguardanti le caratteristiche del nucleo familiare che richiede l’Assegno Unico. Al termine, stabilirà un importo che va comunque considerato come un valore puramente indicativo.