Le domande per il Bonus 550 euro per i lavoratori part-time che INPS ha respinto sono circa 100.000. Ma non tutto è perduto: finalmente l’Istituto Previdenziale ha reso noti i termini per presentare istanza di riesame.
Il bonus, inserito per la prima volta dal Governo Draghi, spetta ai lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un rapporto di lavoro a tempo parziale nell’anno 2021 e nell’anno 2022, che prevede periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa, e complessivamente non inferiori a 7 settimane e non superiori a 20 settimane, dovuti a sospensione ciclica della prestazione lavorativa.
A differenza degli anni passati, quando il contributo spettava solo in caso di sospensione ciclica verticale, stavolta non c’è più alcuna distinzione tra contratto part-time ciclico verticale, orizzontale o misto. Possono accedervi tutti, se sono rispettati i requisiti.
Tuttavia, i controlli automatici sui requisiti, sulle incompatibilità e incumulabilità previste dalla norma hanno portato al respingimento di circa 100.000 domande, fatto che ha scatenato la rabbia dei sindacati.
INPS però non si è fatto attendere, e completata la prima fase di gestione centralizzata delle domande, ha fornito le istruzioni per la presentazione delle istanze di riesame.
Come detto, i controlli sui requisiti e su eventuali incompatibilità del bonus sono automatici. Le domande che non hanno superato le verifiche automatizzate effettuate da INPS sono numerose e hanno riguardato soprattutto i lavoratori di mense e servizi di pulizie in appalto.
Chi intende presentare domanda di riesame per accedere al contributo adesso può farlo. Informazioni al riguardo le fornisce INPS nel messaggio n. 491 del 5 febbraio. L’istanza andrà inviata entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del messaggio, quindi entro il prossimo 3 giugno. In alternativa i 120 giorni decorreranno dalla conoscenza della reiezione, se successiva al 5 febbraio.
Nello specifico, l’utente può fare richiesta di riesame dal sito INPS attraverso il pulsante “Chiedi riesame” disponibile nella sezione “Dati della domanda”, accessibile secondo le indicazioni fornite nel messaggio.
La richiesta di riesame prevede l’inserimento di una motivazione e il contestuale invio della relativa documentazione attraverso il link “Allega documentazione”.