I pagamenti dell’Assegno Unico di febbraio non partiranno prima di metà mese. Chi ha figli a carico fino a 21 anni (o senza limiti di età in caso di figlio affetto da disabilità) dovrà quindi aspettare ancora qualche giorno prima di ricevere la somma spettante e relativa al mese in corso.
Da qualche mese a questa parte però INPS ha deciso, tramite una sorta di operazione trasparenza, di rendere note in anticipo le date di pagamento dell’Assegno Unico. In questo modo, i cittadini sanno perfettamente quando aspettarsi l’accredito.
Il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico di febbraio è contenuto nel messaggio INPS n. 15 del 2 gennaio 2024. Lo ha stabilito INPS insieme a Banca d’Italia.
Le date utili alla riscossione dell’Assegno Unico di febbraio sono:
Riceveranno l’accredito in queste date coloro che non hanno subito variazioni di importo rispetto ai mesi precedenti, sia che il pagamento sia atteso su IBAN che sulla Carta RdC.
Gli ex percettori del Reddito di Cittadinanza che non hanno ancora provveduto a inviare la domanda di Assegno Unico a INPS, infatti, riscuoteranno la mensilità di febbraio sulla Carta RdC. Attenzione però, perché l’accredito di febbraio sarà l’ultimo ad arrivare sulla carta. Da marzo saranno quindi costretti a inviare l’istanza di Assegno Unico se non vogliono perdere il pagamento.
L’accredito slitta ai giorni dopo il 21 febbraio per coloro che invece questo mese hanno diritto a un importo diverso dal solito. Dovranno aspettare l’ultima settimana di febbraio anche coloro che hanno fatto domanda di Assegno Unico per la prima volta a gennaio.
Le date suddette comunque non sono tassative: non è escluso, infatti, che i pagamenti possano partire un paio di giorni prima, come già successo in passato.