Il pagamento di febbraio dell’Assegno di Inclusione sta per arrivare. Chi soddisfa i requisiti e rispetta le condizioni per averlo a febbraio riceverà l’accredito proprio tra qualche giorno.
Possono aspettarselo solo i nuclei familiari il cui ISEE non supera i 9.360 euro e in cui è presente almeno un componente disabile, ultra 60enne, minorenne o in condizione di svantaggio. Ma rispettare tutti i requisiti di legge non basta per riscuotere l’assegno a febbraio. Vediamo.
Per erogare l’Assegno di Inclusione INPS ha ripreso il calendario dei pagamenti del Reddito di Cittadinanza. Pagherà quindi il prossimo giovedì 15 febbraio, come conferma anche l’Istituto tramite social:
Pagamenti al via dal 15 febbraio dunque, con le lavorazioni INPS che sono attese per martedì 13. Nel dettaglio, il 15 arriverà l’AdI relativo al mese di gennaio e il 27 febbraio, poi, quello relativo al mese corrente. Ma non a tutti.
A febbraio, infatti, INPS non pagherà l’Assegno di Inclusione indistintamente a tutti i richiedenti: lo riconoscerà solo a coloro che entro il 31 gennaio scorso hanno inviato la domanda, avuto l’esito positivo e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale.
Aver inviato la domanda non basta infatti per riscuotere la somma spettante (usa il nostro CALCOLATORE per stabilirla): serve anche che INPS l’abbia esitata positivamente e che si sia firmato il PAD con cui si avvia la presa in carico presso i servizi sociali.