Nuovo aumento di stipendio per i 100mila lavoratori dipendenti delle aziende del settore Vigilanza Privata e Servizi di Sicurezza, dopo l’intesa del maggio 2023 che aveva portato 140 euro in più sui minimi salariali.
A darne notizia sono i sindacati firmatari Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil con una nota.
L’intesa è stata trovata il 16 febbraio 2024 al termine di una lunga vertenza durata circa 10 anni che ha visto il coinvolgimento di attori istituzionali e della magistratura. Il CCNL è stato sottoscritto dalle organizzazioni di rappresentanza del settore, Anivip, Assiv, Univ, Ani sicurezza, Legacoop Produzione e Servizi, Agci Servizi e Confcooperative Lavoro e Servizi.
A seguito del nuovo accordo le lavoratrici e i lavoratori del settore percepiranno complessivamente un aumento stipendiale a regime di:
Gli aumenti saranno graduali e scaglionati in tranches secondo questa sequenza:
Una delle principali novità che fa salire lo stipendio annuale dei lavoratori è l’introduzione della 14a mensilità per i servizi di sicurezza che sarà erogata entro il 15 luglio di ogni anno entro il 2024.
Per gli Operatori di Sicurezza vengono riviste anche le maggiorazioni per il lavoro domenicale diurno e notturno, che a regime arriva al 15 e 20%:
Per scaricare il PDF dell’Accordo di Rinnovo del CCNL Vigilanza Privata e Sicurezza clicca qui.