E’ possibile pensare ad una pubblica amministrazione priva di personale? E’ possibile che l’intelligenza artificiale nel futuro eliminerà burocrati e burocrazia?
Secondo uno studio del Centres for European Policy Network (Cep) venti milioni di posti di lavoro qualificati sarebbero a rischio a breve termine grazie alla velocità con cui l’Intelligenza Artificiale si sta sviluppando.
Sarà così anche nel pubblico impiego?
Il futuro è molto più vicino di quanto si creda.
Nel giro di un anno, da quando ha fatto capolino Chat gpt sono nati centinaia di siti di intelligenza artificiale che permettono di fare di tutto: dalla composizione di canzoni originali a libri.
I risultati in molti casi sono sorprendenti e incredibili anche se molta strada deve essere ancora fatta fino ad arrivare alla perfezione.
In particolare, l’intelligenza artificiale può automatizzare molti processi ripetitivi e manuali nella pubblica amministrazione, riducendo gli errori e aumentando l’efficienza. Ad esempio, la gestione dei documenti, l’elaborazione delle richieste, la compilazione di report e la gestione dei dati possono essere automatizzati tramite l’IA.
Con l’IA è possibile migliorare i servizi pubblici attraverso l’analisi dei dati.
L’IA può analizzare grandi quantità di dati per identificare modelli e tendenze, consentendo alle agenzie governative di prendere decisioni più informate e fornire servizi più personalizzati ai cittadini.
I chatbot basati su IA possono essere utilizzati per fornire assistenza virtuale ai cittadini, rispondendo alle domande comuni e guidandoli attraverso i processi amministrativi. Ciò riduce il carico di lavoro del personale e fornisce un servizio più rapido e accessibile ai cittadini.
L’IA può essere impiegata per analizzare dati crimini passati e predire dove e quando potrebbero verificarsi futuri crimini. Questo può aiutare le forze dell’ordine a prendere misure preventive più efficaci e a gestire meglio i rischi per la sicurezza pubblica.
L’IA può essere utilizzata per analizzare i dati relativi alle attività governative e identificare eventuali irregolarità o inefficienze.
Ciò contribuisce a migliorare la trasparenza e l’accountability all’interno della pubblica amministrazione.
L’IA può essere utilizzata per personalizzare i servizi pubblici in base alle esigenze specifiche dei cittadini. Ad esempio, i sistemi basati su IA possono fornire raccomandazioni personalizzate su programmi di assistenza sociale o opportunità di lavoro in base al profilo e alle necessità individuali.
L’assistenza virtuale è utilizzata da qualche anno da banche e aziende telefoniche con risultati discutibili.
Il cittadino trova mortificante dialogare con entità astratte che ancora non comprendono i problemi personali e individuali degli utenti e questo provoca un senso di impotenza in quanto i servizi non consentono spesso il rapporto umano.
L’intelligenza artificiale si sta evolvendo velocemente e la più grande incognita sarà nel momento in cui prenderà coscienza di sé.