I pagamenti dell’Assegno di Inclusione potrebbero partire già dalla fine di questa settimana. L’appuntamento per l’accredito effettivo è fissato per martedì 27 febbraio, ma qualcosa potrebbe iniziare a smuoversi già da questa settimana.
Per erogare l’Assegno di Inclusione INPS ha deciso di riproporre lo stesso calendario utilizzato per i pagamenti del Reddito di Cittadinanza. L’AdI, infatti, altro non è che uno dei due sussidi che ha sostituito RdC: spetta però esclusivamente alle famiglie con ISEE entro i 9.360 euro in cui sono presenti soggetti disabili, minorenni, over 60 o svantaggiati.
Così come il Reddito di Cittadinanza veniva pagato tutti i 27 del mese, anche l’Assegno di Inclusione arriverà il prossimo martedì 27 febbraio.
A ricevere in questa data l’assegno relativo al mese di febbraio saranno coloro che entro il 31 gennaio scorso hanno presentato domanda, avuto esito positivo e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale. Lo ha stabilito INPS nel messaggio n. 25 del 3 gennaio 2024:
“dal giorno 27 febbraio verrà pagato l’importo del mese corrente (febbraio)”
La puntualità nei pagamenti potrà essere garantita solo se anche le lavorazioni partiranno per tempo. Le lavorazioni partono sempre 2 giorni prima del pagamento. A febbraio però il 27 cade di martedì e appare difficile che INPS possa avviare le lavorazioni di domenica.
Pertanto, per non ritrovarsi a fare tutto di fretta, l’Istituto potrebbe decidere di far partire le lavorazioni dell’Assegno di Inclusione già da venerdì 23 febbraio. In questo modo ovvierebbe il problema del weekend, quando l’Istituto di solito è a riposo.
Altrimenti, se così non fosse, tutto sarebbe rimandato a lunedì 26 febbraio. In questo caso le lavorazioni partirebbero il giorno prima del pagamento. Un’opzione che non è totalmente da escludere, anzi: anche quando ancora c’era il RdC, in alcuni casi INPS ha preferito muoversi così.