Il Supporto Formazione e Lavoro di febbraio sta per arrivare nelle tasche dei percettori che hanno superato i controlli e che hanno già avuto la disposizione di pagamento.
L’accredito è previsto per la prossima settimana, a partire da martedì 27 febbraio. Occorre però aver assolto a particolari obblighi. Vediamo.
Il Supporto Formazione e Lavoro è il nuovo strumento da 350 euro al mese che spetta ai soggetti tra i 18 e i 59 anni con un ISEE sotto i 6.000 euro e che possono immediatamente mettersi a lavorare.
È una misura di attivazione al lavoro che INPS riconosce a coloro che accettano di partecipare a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro comunque denominate (art. 12 del D.L. Lavoro 2023).
Il pagamento del SFL non parte se il soggetto non stipula il patto di attivazione digitale, con il quale si impegna a presentarsi alla convocazione del servizio per il lavoro competente per la stipula del patto di servizio.
Una volta sottoscritto il PAD e avviata l’attività prescelta, INPS inizia il pagamento che durerà per tutta la durata del corso, comunque non per più di 12 mesi. Chi rispetta tutte le condizioni, in queste ore sta trovando la disposizione di pagamento.
La conferma arriva da un percettore del Supporto Formazione Lavoro:
L’accredito, come si vede, è di 350 euro mensili. INPS ha disposto il pagamento perché il soggetto in questione ha superato tutti i controlli e le lavorazioni hanno quindi fornito un esito positivo.
La disposizione di pagamento c’è stata lo scorso 22 febbraio e riguarda proprio il mese di febbraio. L’accredito arriverà non prima di martedì 27 febbraio, come stabilito nel messaggio INPS n. 3379 del 27 settembre 2023. La conferma ufficiale ci sarà con la comparsa della data di trasmissione.