Il 23 febbraio 2024 il ministero dell’Istruzione e del Merito ha ufficializzato l’apertura delle domande per la mobilità di sede del personale scolastico, a seguito dell’Ordinanza sulla mobilità personale docente, educativo ed ATA per l’anno scolastico 2024/25. Per gli insegnanti di religione cattolica è stata emanata un’ordinanza a parte (clicca qui).
Le domande possono essere presentate sulla piattaforma ministeriale Istanze On Line previa registrazione.
Le domande saranno aperte per una finestra temporale differente a seconda dei Docenti, Educatori, ATA o insegnati di Religione Cattolica.
Inoltre occorre tenere in considerazione le 8 condizioni di ammissione alla Mobilità per Docenti e DSGA, aggiornate col recente CCNL Istruzione Ricerca 2019-21 e il CCNI siglato il 21 febbraio scorso tra Mim e sindacati.
Il calendario con tutte le date per presentare domanda è stato pubblicato sul sito del Mim. L’ordinanza conferma quanto anticipato nei giorni scorsi da TuttoLavoro24.it.
Docenti
Si parte da lunedì 26 febbraio 2024 e c’è tempo fino al 16 marzo 2024.
Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro il 23 aprile 2024.
Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 17 maggio 2024.
Educatori
Si parte da mercoledì 28 febbraio 2024 e scade il 19 marzo 2024.
Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi il 24 aprile 2024.
Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 22 maggio 2024.
Personale ATA
Al via le domande dall’8 marzo e fino al 25 marzo 2024.
Gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero saranno chiusi entro il 6 maggio 2024.
Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 27 maggio 2024.
Insegnanti di Religione Cattolica
La domanda va presentata dal 21 marzo 2024 al 17 aprile 2024.
Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 30 maggio 2024.
La disciplina della Mobilità è regolata dal Contratto Collettivo nazionale integrativo del 18 maggio 2022 che fissa le regole per il personale docente, educativo e Ata per il triennio 2022-2025. In questo accordo sono stabiliti tutti i requisiti validi fino al 2025. E poi ci sono le novità emerse negli ultimi mesi per Docenti e DSGA.
Chiedere il cambio sede per l’anno scolastico successivo è un diritto del personale docente e DSGA purché – sottolinea il nuovo art. 34 del CCNL Istruzione e Ricerca riformulato dopo l’accordo integrativo – in capo ai lavoratori sussistano specifiche nuove condizioni.
Si tratta per l’esattezza di 8 condizioni, alternative tra loro, aggiornate, che devono sussistere in capo al soggetto richiedente:
a) genitori di figlio di età inferiore a 12 anni; nel caso di genitori adottivi ed affidatari,
b) coloro che si trovano nelle condizioni di cui agli articoli 21 e 33, commi 3, 5 e 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
c) coloro che fruiscono dei riposi e permessi previsti dall’art.42 del decreto legislativo 151/2001 che rivestono la qualità di:
1) coniuge, parte di un’unione civile o convivente di fatto, convivente di soggetto con disabilità grave;
2) padre o madre anche adottivi o affidatari in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 1);
3) uno dei figli conviventi in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 2);
4) uno dei fratelli o delle sorelle conviventi in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 3);
5) parente o affine entro il terzo grado convivente in caso di decesso, mancanza o in presenza di patologie invalidanti dei soggetti di cui al punto 4).
d) il coniuge o figlio di soggetto mutilato o invalido civile di cui all’art.2, commi 2 e 3, della legge 30 marzo 1971, n.118.”