La rata di febbraio dell’Assegno Unico e Universale per i figli a carico è arrivata a partire dal 16 del mese.
Tre sono le date in cui si sono concentrati gli accrediti: 16, 19, 20 del febbraio.
Nei prossimi giorni le famiglie riceveranno un secondo pagamento dall’Inps. Vediamo di cosa si tratta.
Febbraio è un mese ricco per chi riceve l’Assegno Unico per i figli. Gli importi sono infatti soggetti a rivalutazione annuale in base al tasso di inflazione, per difendere il potere di acquisto delle famiglie. Due sono le leve utilizzare per tutelare coloro che hanno figli:
In entrambi i casi le famiglie riescono ad ottenere dall’ente previdenziale, importi più elevati già da febbraio incluso il conguaglio dovuto alla rivalutazione di gennaio, non percepita. Importante è, però, aver rinnovato l’ISEE entro il 31 gennaio. Per chi ha provveduto nel mese di febbraio gli aumenti sono rinviati a marzo.
A fine febbraio arriva un secondo accredito dell’Assegno Unico figli alle famiglie. Si tratta dell’arretrato dei mesi precedenti. Può trattarsi della rata di gennaio 2024 non pagata da Inps, ma anche di quelle relative ai periodi precedenti. Come in questo caso in cui l’Istituto di Via Ciro Il Grande paga l’arretrato dell’Assegno Unico del mese di dicembre 2023:
Per monitorare costantemente la propria situazione dei pagamenti delle prestazioni Inps è utile consultare il Fascicolo Previdenziale del Cittadino, autenticandosi con CIE, CNS, SPID.