Docenti in GPS, il Decreto Milleproroghe li condanna alla precarietà

Non porta buone notizie per gli insegnanti iscritti nelle Graduatorie Provinciali per le Supplenze il Decreto Milleproroghe. Secondo quanto scrive il sindacato USB Pubblico Impiego condannerebbe i precari a rimanere tali per lungo periodo.

I motivi sono spiegati in una nota del sindacato, a proposito di quello non c’è nel decreto convertito in legge.

GPS Sostegno, cosa cambia dopo il Decreto Milleproroghe

La prima novità è la mancata proroga dell’art. 59 del Decreto legge n. 73/2021 (Decreto Sostegni), che aveva garantito negli anni scolastici precedenti l’immissione in ruolo da GPS Sostegno e nel 2023 la mini call veloce. “Una doccia fredda per migliaia di insegnanti specializzati che attendevano il rinnovo, scrive USB, per una misura che aveva facilitato l’assunzione in ruolo dei docenti dopo un periodo di tempo con contratto a tempo determinato.

In proposito è già partita una petizione su change.org visualizzabile qui.

La mancata trasformazione dei posti in deroga in organico di diritto, cosa che garantirebbe l’assunzione di centinaia di precari nelle regioni del sud, unita al mancato rinnovo dell’ex art. 59, – si legge – avrà come unico effetto la condanna alla precarietà di miglia di docenti di sostegno e in molti casi una disoccupazione eterna vista la “saturazione” delle graduatorie per il massiccio numero di specializzati con il TFA”.

Sciopero Scuola 8 marzo 2024

“Ancora una volta la scuola statale è in mano a dei ciarlatani, incapaci di programmare con coerenza un piano di assunzioni che garantisca la stabilizzazione del personale precario, eliminando anche l’unico provvedimento che negli ultimi anni aveva dato un po’ di respiro al personale inserito nelle GPS”.

Per questo motivo, e per tutti i disagi che attraversano il mondo scolastico, USB Scuola ha proclamato una giornata di sciopero per il prossimo 8 marzo che interesserà tutito il personale scolastico.