Disponibili le istruzioni e la bozza del modello 730/2024 per il periodo d’imposta 2023.
In questo articolo vedremo quali redditi e in quale misura si è esonerati dalla presentazione del modello 730/2024.
Il 730/2024 altro non è che un modello di dichiarazione utilizzato per comunicare all’Amministrazione finanziari i redditi consegui nell’anno 2023.
Il modello dichiarativo può essere utilizzato dai lavoratori dipendenti e dai pensionati e presenta molteplici vantaggi rispetto al modello unico pf 2024 in quanto consente di ricevere il rimborso direttamente in busta paga o nel cedolino di pensione tramite il sostituto d’imposta, in caso di pagamento invece le somme saranno trattenute.
Al di là della tipologia del modello dichiarativo, 730/204 o modello unico pf 2024, vi sono determinate situazioni in cui il contribuente può rientrare nella casistica di esonero.
Il contribuente che è esonerato dalla dichiarazione dei redditi non ha nessun obbligo nei confronti dell’Amministrazione Finanziaria nel dichiarare i redditi conseguiti nel 2023.
I contribuenti sono esonerati dal dover presentare la dichiarazione dei redditi se nel 2023 hanno posseduto i seguenti redditi e si sono verificate le seguenti condizioni:
I limiti di reddito riferiti all’anno d’imposta 2023 sono i seguenti:
Il contribuente che deve restituire in forma totale o parziale il trattamento integrativo, è obbligato a presentare la dichiarazione dei redditi.
L’obbligo è riferito anche quei soggetti che rientrano nelle casistiche dei casi di esonero sopra descritti.
Il trattamento integrativo conosciuto anche come Ex Bonus Renzi, consiste in un bonus corrisposto ai lavoratori e disoccupati nella misura piena di 100€ per chi ha redditi sotto 15.000€ a condizione che l’imposta dovuta sia superiore alle detrazioni di lavoro spettante.
L’importo del bonus si riduce per chi ha redditi compresi tra i 15.001 e i 28.000 €.
Entro quando si può presentare il modello 7330/2024?
Il modello può essere trasmesso entro il 30 settembre 2024.