Concorso Docenti, ultimi giorni per studiare: le info utili

Inizieranno la prossima settimana le prove scritte per il concorso docenti.

L’11 e il 12 marzo si svolgeranno le prove per la scuola dell’infanzia e primaria, dal 13 al 19 marzo quelle per la scuola secondaria di primo e secondo grado.

Ricordiamo che la prova verrà svolta nella stessa regione per cui il candidato ha presentato domanda. L’USR pubblicherà almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove le sedi e i turni specifici. Tale comunicazione è data tramite avviso pubblicato sul Portale Unico del reclutamento.

Visto dunque l’imminente avvio delle prove scritte del concorso docenti, ricordiamo in questo articolo alcune informazioni utili.

Prova scritta

La prova scritta del concorso docenti 2024 sarà computer-based e avrà la durata di 100 minuti. In questo lasso di tempo il candidato docente dovrà rispondere a 50 quesiti a risposta multipla così ripartiti:

  • 10 quesiti di contenuto pedagogico
  • 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione)
  • 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione)
  • 5 sulla conoscenza della lingua inglese
  • 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali

Cosa studiare

L’allegato A definisce i programmi concorsuali per la scuola secondaria, sia in generale sia per specifica classe di concorso. Le domande della prova scritta riguarderanno i seguenti argomenti:

  1. sicuro dominio dei contenuti delle discipline di insegnamento e dei loro fondamenti epistemologici, come individuati dalle Indicazioni nazionali e dalle Linee guida vigenti, al fine di realizzare un’efficace mediazione metodologico-didattica e una solida progettazione curricolare e interdisciplinare e di adottare opportuni strumenti di osservazione, verifica e valutazione degli alunni, nonché idonee strategie per il miglioramento continuo dei percorsi messi in atto;
  2. conoscenza dei fondamenti della psicologia dello sviluppo tipico e atipico, della psicologia dell’apprendimento scolastico e della psicologia dell’educazione, conoscenze pedagogico-didattiche e competenze sociali finalizzate all’attivazione di una positiva relazione educativa, in stretto coordinamento con gli altri docenti che operano nella classe, nel plesso scolastico e con l’intera comunità professionale della scuola, anche realizzando esperienze di continuità orizzontale e verticale. In particolare, ai candidati si richiede la conoscenza, in linea generale, delle principali teorie sullo sviluppo in età evolutiva, con particolare riferimento all’età preadolescenziale e adolescenziale, e sull’apprendimento quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, comportamentismo, cognitivismo, strutturalismo, costruttivismo, socio-costruttivismo, psicologia della forma o Gestalt, teorie della personalità, teoria dell’apprendimento sociale, ai fini di una scelta e di un impiego consapevoli in ambito didattico;
  3. conoscenza dei modi e degli strumenti idonei all’attuazione di una didattica individualizzata e personalizzata, coerente con i bisogni formativi dei singoli studenti, con particolare attenzione all’inclusione scolastica, all’orientamento e alla valorizzazione dei talenti;
  4. padronanza delle competenze digitali inerenti all’uso didattico delle tecnologie e dei dispositivi elettronici multimediali per potenziare la qualità dell’apprendimento;
  5. conoscenza dei principi dell’autovalutazione di istituto, con particolare riguardo all’area del miglioramento del sistema scolastico;
  6. conoscenza della legislazione e della normativa scolastica;
  7. conoscenza della lingua inglese a livello almeno B2 del QCER.

Oltre alla prova scritta, per chi la supera, il concorso docenti prevede anche una prova orale.