I percettori NASpI che tra il 7 e l’8 marzo non avevano ricevuto il pagamento dell’indennità stanno finalmente per ricevere quanto spetta loro.
Per via di alcune anomalie che avevano coinvolto Poste Italiane, La Cassa di Ravenna e Bper Banca, più di 80 mila percettori non avevano incassato la NASpI di febbraio, nonostante il pagamento fosse stato disposto. Adesso la situazione sembra finalmente essersi sbloccata.
Per fortuna gli intoppi che hanno sospeso i pagamenti della NASpI di marzo, competenza febbraio, si sono rivelati temporanei. La situazione si è risolta e nelle scorse ore INPS ha riemesso gli accrediti rimasti in stand-by.
La conferma giunge proprio dai percettori interessati:
INPS ha riemesso i pagamenti già da metà settimana (nel caso in foto, per esempio, la riemissione c’è stata il 13 marzo), ma non ha ancora concluso le operazioni.
Nuove emissioni, infatti, sono rimandate alla prossime settimana. Uno degli appuntamenti è per lunedì 18 marzo, come si legge sul Fascicolo Previdenziale di questo percettore NASpI:
Nel caso specifico, la banca che si occupa del pagamento è Bper Banca, impattata dalle anomalie nel 16% dei casi, come aveva fatto sapere INPS.
Insomma, gli 80 mila percettori rimasti senza accredito NASpI la scorsa settimana possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. La situazione si sta sbloccando.