Si attende una nuova ricarica per i percettori della Carta Spesa “Dedicata a te”. Il credito disponibile sulla social card voluta dal Governo Meloni è infatti esaurito oppure azzerato il 15 marzo 2024.
C’era tempo fino allo scorso venerdì, infatti, per utilizzare quel che rimaneva per fare la spesa di prodotti alimentari, di primaria necessità oppure per acquistare la benzina o sostenere le spese di trasporto.
Dopo l’esaurimento o azzeramento del credito residuo le famiglie attendono un nuovo segnale dal Ministero dell’Agricoltura. In particolare una ricarica di 460 euro circa considerato che la Legge di Bilancio per il 2024 ha rifinanziato la misura.
L’importo della ricarica dovrebbe aggirarsi attorno a questa cifra perchè oltre ad eguagliare i 382,50 euro delle prima ricarica dell’anno scorso, la normativa ha aperto anche lo spazio per il bis del bonus benzina, con ulteriori 77,20 euro. Per un totale di 459,70 euro.
Le modalità di erogazione però non sono ancora state definite. Il tutto dovrà essere definito secondo il Decreto congiunto Ministero dell’Economia-Ministero dell’Agricoltura che giungerà probabilmente in Primavera. Per poi posticipare all’Estate le ricariche.
I beneficiari della nuova ricarica saranno gli stessi del 2023? Questo aspetto dovrà essere definito dal Decreto che potrebbe prevedere la rielaborazione di una specifica graduatoria 2024 in base ai requisiti riadattati al nuovo anno.
Ricordiamo che la Carta viene assegnata ai nuclei familiari con un ISEE fino a 15.000 euro, che non fruiscono altri aiuti statali (come Assegno di Inclusione, NASpI, ecc.) e con un nucleo composto da non meno di tre componenti.
La graduatoria Inps, avallata dai Comuni, seguiva un ordine ben preciso:
Le condizioni familiari del 2024 rispetto al 2023 potrebbero mutare positivamente, pensiamo ad esempio ad un ISEE 2024 superiore a 15.000 euro, per cui gli attuali titolari della Carta potrebbero rimanere senza ricarica.