Assegno Unico, conguagli di Marzo con bonifici che superano i 2.000 euro

L’Assegno Unico di marzo potrà superare i 2.000 euro di importo. Oltre alla mensilità ordinaria, qualcuno potrebbe infatti trovare i conguagli che fanno lievitare il totale.

Assegno Unico, aumenti 2024

I pagamenti dell’Assegno Unico di marzo sono fissati per il 18, il 19 e il 20. La mensilità di marzo è la prima dell’anno a essere rivalutata all’inflazione. Ciò significa che da marzo tutti i percettori dell’Assegno Unico riceveranno un aumento del 5,4%, pari al tasso di inflazione registrato l’anno scorso. In pratica, anche la prestazione per i figli a carico si adegua al costo della vita.

Tuttavia, l’aumento decorre da gennaio. Pertanto, INPS riconosce l’aumento di gennaio e febbraio a marzo tramite conguaglio, come stabilito nel messaggio n. 15 del 2 gennaio 2024.

A marzo e sempre a conguaglio, inoltre, può arrivare anche l’aumento dovuto a un nuovo valore ISEE (più basso di quello dell’anno passato) che a febbraio non era ancora stato calcolato.

Per questi motivi, l’Assegno Unico pagato a marzo può superare i 2.000 euro di importo. Ecco una dimostrazione:

Nel caso in esame, il totale dell’importo a conguaglio è di 1.262,40 euro, che sommato all’importo spettante per il mese di marzo 2024 porta l’Assegno Unico a un totale di 2.159,50 euro.

Dove si vede il calcolo dell’Assegno Unico

Ogni mese, inoltre, INPS fa sapere al beneficiario dell’Assegno Unico com’è che il totale è stato calcolato. Oltre all’importo riconosciuto per i propri figli (minorenni o maggiorenni), ci possono essere anche altre voci che fanno aumentare il totale.

È il caso della maggiorazione del 50% per i figli sotto 1 anno di età (come previsto dalla legge n. 197/2022), che spetta in automatico. Questo è solo un esempio: sono tante infatti le maggiorazioni dell’Assegno Unico.

Oppure degli arretrati del premio alla nascita, inglobato ormai nell’Assegno Unico e riconosciuto, su domanda, alla futura madre al compimento del settimo mese di gravidanza o alla nascita o al momento dell’affidamento o dell’adozione di minorenne.

Ecco come appare il calcolo:

I dettagli del calcolo sono consultabili nella propria area personale del Fascicolo Previdenziale.