Con l’ultimo giorno d’inverno si chiude finalmente la tornata contrattuale 2019-21.
Oggi infatti sono in pagamento gli arretrati del contratto collettivo nazionale di lavoro del Comparto Scuola – sottoscritto il 18 gennaio 2024 – emessi lo scorso 11 marzo.
Per il personale del Comparto Scuola, esclusi i dipendenti AFAM, oggi sarà in pagamento l’una tantum.
Un compenso ’extra’ che spetta a tutto il personale in servizio alla data del 1° gennaio 2023.
L’una tantum non genera arretrati ma è un importo unico di 43,50 euro per il personale docente e di 30,53 euro netti per il personale non docente.
Le tabelle pubblicate da TuttoLavoro24.it sono sempre al netto delle ritenute previdenziali, assistenziali e fiscali (con aliquota media e massima presunte in quanto variabili per ciascun dipendente).
Trattandosi di trattamento accessorio, ricordiamo che lo stesso non viene erogato in caso di malattia, aspettativa o congedo biennale.
Ripubblichiamo le tabelle degli arretrati.
Da tener presente che le docenti della scuola dell’infanzia rientrano nella tabella degli insegnanti di scuola primaria.
La pubblicazione degli arretrati, iniziata nel pomeriggio dell’11 marzo, interessa circa 1.250.000 tra Docenti, ATA e DSGA.
Ecco come si possono visualizzare in NoiPA:
Questo arretrato riguarda l’emissione dell’arretrato di una docente diplomata con classe iniziale.
L’importo di 232,79 è inferiore di 22 euro rispetto ai 254 euro netti pubblicati in tabella (disponibile in fondo all’articolo), perché la dipendente è stata ammalata per alcuni giorni dal 2022 ad oggi.
Qui sotto, invece, l’arretrato di 97,74 euro di una docente a tempo determinato che, nell’anno scolastico in corso, non ha avuto la cattedra per l’insegnamento.
Dal 21 marzo gli occhi saranno tutti puntuali trovati sul rinnovo 2022-2024.
Le trattative per rinnovo dei contratti scaduti il 31 dicembre 2021 sono iniziati all’ARAN.
Il primo comparto ad incominciare è stato il comparto Sanità.
Seguirà il comparto Enti Locali, Scuola e, infine, i ministeri.
Si prevedono tempi lunghi per la firma del contratto che scadrà il 31 dicembre.