Non si fermano le lavorazioni Inps per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione. Dopo le disposizioni di pagamento avviate il 22 marzo, nuove elaborazioni stanno arrivando sul Fascicolo previdenziale del Cittadino.
La cronaca delle lavorazioni Inps ci dice che nella giornata del 26 marzo sono arrivate gli accrediti della rata dell’Assegno di Inclusione per tutti coloro che:
Ma non è finita qui. L’ente previdenziale ha stupito tutti con nuove disposizioni i pagamento anche in data 27 marzo con le ricariche sulla Carta AdI che si vedranno tra la stessa giornate del 27 oppure il 28 marzo.
Gli importi accreditati da Inps continuano a lasciare perplessi molti percettori. Per cui può essere utile fare una verifica usando il CALCOLATORE di TuttoLavoro24.it, è gratuito e veloce: clicca qui.
Mentre gradualmente si sbloccano le lavorazioni e i pagamenti marzo, restando ancora decine di migliaia le famiglie che attendono lo sblocco della domanda presentata a Inps. Ma quante sono queste famiglie? UN numero certo, per il momento, non è possibile darlo poiché l’Istituto di via Ciro il Grande non ha ufficializzato nulla.
Tuttavia, attraverso il contatto diretto con queste famiglie TuttoLavoro24.it è in grado di dire che ancora molte domande presentate a partire dal 18 dicembre 2023 sono ferme per ragioni varie:
E non è tutto, il mese di marzo è stato amaro anche per tante altre famiglie che non avendo aggiornato l’ISEE 2024 non hanno ricevuto la ricarica. Questi beneficiari, che hanno avuto la sospensione, per riattivare i pagamenti dovranno provvedere ad aggiornare la DSU entro il 31 marzo se vogliono avere l’accredito – con arretrato – nel mese di aprile.